Una foto pericolosa

(10 aprile 2024)

Mi sono reso conto del fatto che certe notizie in arrivo dalla Russia potrebbero essere usate, tra tanti modi possibili, anche per spiegare la differenza tra i termini ridicolo e divertente. A me sembra evidente che il secondo termine ha un senso positivo, mentre il primo no.
Per esempio: la giornalista Antonida Smolina della città di Velikiy Ustyug (a circa 900 km a nord-est di Mosca) è stata denunciata per aver «screditato» l’esercito russo (una accusa molto frequente in Russia negli ultimi due anni) a causa di una sua foto sul social VKontakte. Un utente ha visitato il suo profilo, ha visto una foto della giornalista «in una giacca gialla sullo sfondo del cielo azzurro» e l’ha interpretata come un richiamo alla bandiera ucraina. Ecco quella foto:

A parte il fatto che ci vuole una buona fantasia per vedere il cielo azzurro su quella foto, provate a immaginare cosa succede nella mente di chi ha sporto la denuncia e dei poliziotti che hanno reagito a quella denuncia.
Fortunatamente, per ora la signora non è stata multata o accusata di un reato, ma ha rischiato seriamente. Se fosse successo, non avrei certamente pensato nemmeno al ridicolo…

Rubriche: Russia

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