I dati sugli aiuti militari all’Ucraina

(26 aprile 2022)

La settimana scorsa l’azienda tedesca Statista ha prodotto un rapporto – naturalmente non quello definitivo – sulla provenienza e l’entità degli aiuti militari all’Ucraina: «Where Military Aid to Ukraine Comes From». Alcuni dei dati pubblicati sono interessanti.
Guardando le promesse di aiuto militare all’Ucraina tra l’inizio dell’invasione russa e il 27 marzo, il governo degli Stati Uniti si è impegnato a fornire di gran lunga il maggior numero di armi e altri equipaggiamenti. Quasi 4,8 miliardi di dollari in aiuti militari sono stati promessi fino a questa data, secondo l’Ukraine Support Tracker del Kiel Institute for the World Economy. Questo numero potrebbe presto aumentare ancora di più, dato che la Casa Bianca starebbe preparando un altro sostanzioso pacchetto di aiuti militari. Insieme a un pacchetto simile annunciato a metà aprile, il nuovo round di finanziamento aumenterebbe gli aiuti militari degli Stati Uniti all’Ucraina di altri 1,6 miliardi di dollari.
La seconda classificata, l’Estonia, ha promesso molto meno – 240 milioni di dollari – nell’arco di tempo dato, ma l’aiuto militare impegnato dal paese ammonta allo 0,8% del PIL della piccola nazione. Questo è molto di più in termini relativi di qualsiasi impegno degli altri principali donatori all’Ucraina, anche quando si combinano gli impegni di aiuto militare, finanziario e umanitario. L’impegno combinato degli Stati Uniti di circa 8,3 miliardi di dollari in aiuti umanitari e militari ammonta solo a circa lo 0,04% del suo PIL.
I prossimi maggiori donatori di aiuti militari all’Ucraina sono Regno Unito, Italia, Svezia e Germania. Uno dei più grandi vicini dell’Ucraina, la Polonia, appare più in basso nella lista, avendo promesso pochissimo aiuto militare al paese, concentrandosi invece su impegni di aiuto finanziario di circa 900 milioni di dollari, il che lo rende il secondo più grande donatore complessivo all’Ucraina dopo gli Stati Uniti.
Ecco il relativo grafico:

Volendo, potete vedere il rapporto originale sul sito.

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