I segnali celesti

(18 giugno 2020)

In Australia esiste il leggendario osservatorio Parkes, situato a circa 20 chilometri dalla città di Parkes (nel sud-est del continente). Tra le altre cose, l’osservatorio fu utilizzato per ricevere il segnale della diretta televisiva della missione Apollo-11, il culmine della quale fu lo sbarco sulla Luna il 20 luglio 1969. Inoltre, l’osservatorio fu utilizzato per seguire Mariner-2, Mariner-4, le missioni Voyager, Giotto, Galileo e Cassini-Huygens. Grazie ai risultati scientifici raggiunti, l’osservatorio fu definito il miglior strumento scientifico mai costruito in Australia.
Ma non è tutto. Per 17 anni, a partire dal 1998, alcune volte all’anno l’osservatorio ha ricevuto dei segnali misteriosi. Quei segnali sono stati chiamati «Peryton»: in onore di una creatura mitologica, una renna volante che proietta l’ombra umana. Sono state avanzate diverse ipotesi sulla origine di quei segnali: per esempio, che venissero dalle altre galassie dopo la «trasformazione» delle stelle di neutroni in buchi neri.
E poi, finalmente, si è scoperto che quei segnali ricevuti dai telescopi erano causati dalla radiazione del microonde utilizzato dai dipendenti: si manifestavano ogni qualvolta i dipendenti dell’osservatorio aprivano la porta del microonde prima della fine del ciclo di lavoro impostato.

Gli autori della scoperta – ma pure gli utilizzatori del microonde – sono ancora in attesa del loro Nobel.

Rubriche: Elettronica

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