L’archivio del tag «salute»

Vedere la diffusione

Ho scoperto un progetto bello, che a qualcuno potrebbe sembrare angosciante. La mappa della diffusione mondiale del coronavirus cinese, aggiornata in tempo reale: https://gisanddata.maps.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html?fbclid=IwAR02yFNGbySDIzfdZ-MDrgoRRuT5nJFl_c6Muocm9G2x5Zzrv3ukSgvqnhQ#/bda7594740fd40299423467b48e9ecf6

Possono essere visualizzate la mappa e le varie tipologie di dati.
Il sito non respira, quindi aprite con serenità.


Una lettura medica

Stamattina ho pensato di essere diventato un daltonico:

Ma poi ho scoperto che è invece un fenomeno normale, che la mela diventa rossa per le Giornate mondiali contro l’AIDS. E quindi passiamo alle cose più interessanti.
È vero che la maggioranza delle persone non è particolarmente aggiornata sulle infezioni da HIV, ma non so quanto possa essere socialmente utile l’iniziativa neozelandese di creare una banca di sperma per gli uomini positivi.
Mentre ci penso, leggete pure voi l’articolo: https://www.nzherald.co.nz/nz/news/article.cfm?c_id=1&objectid=12287990


Uguaglianza davanti all’oculista

Un interessante risultato collaterale delle mie recenti ricerche su internet è la seguente tabella per il controllo della vista (San Francisco, anno 1907):

La prima cosa che da all’occhio (che battuta, ahahaha) è la pluralità delle lingue previste: le lettere latine tradizionali, il gotico usato all’epoca dai tedeschi, il giapponese, il cinese, il cirillico e l’ebraico.
Ho saltato la colonna centrale? Infatti. Ma è proprio quella che trovo molto più interessante del «multiculturalismo» spiccante. Perché costituisce uno di quei piccoli e banali dettagli della vita quotidiana dell’epoca, che quasi la totalità degli appassionati di storia non immagina nemmeno di dover accertare. Perché spesso il nostro livello culturale ci impedisce di immaginare le tipiche, diffusissime problematiche del passato.


Il male degli estremi

Da diversi anni l’industria della moda viene accusata della induzione alla anoressia…

… ma, purtroppo, quasi nessuno si sta accorgendo del fatto che i produttori di abbigliamento vengono spinti, dalla pressione pubblica, verso l’estremo opposto. Eppure, l’obesità è un problema di importanza non inferiore.

Io, personalmente, nel mio mondo circostante vedo molti più obesi che anoressici.
Nella vita reale e sulle foto vorrei vedere le donne normali: non esageratamente magre, ma nemmeno grasse.
P.S.: no, caro T. B., a me non piacciono le «donnone», ahahahaha


Le scale sonore

In qualità di una pubblicità va bene, ma come un casa quotidiana dovrebbe stancare presto (almeno gli adulti, i veri desinatari che allo stesso tempo sono meno tolleranti ai suoni casuali non controllabili):


Contro la chinetosi

In giro di due settimane ho appreso ben due notizie curiose (e positive) sulla lotta tecnologica contro la chinetosi (un problema serio sia per chi ne soffre, sia per molte persone circostanti).
Il primo strumento contro la chinetosi del quale ho letto è stato inventato da Samuel Owen. L’apparecchio, fissato dietro all’orecchio (si veda la foto), emette delle deboli vibrazioni facendo «distrarre» il cervello dal problema. Non vi è ancora una spiegazione scientifica seria del fenomeno, ma l’importante è che funzioni. Per i dettagli maggiori si veda questo articolo.

Il secondo strumento è stato proposto dalla Citroën (finalmente riescono a fare qualcosa di buono): Continuare la lettura di questo post »


Il sistema immunitario

Tutti gli esseri viventi hanno un sistema immunitario: più o meno forte, ma ce l’hanno tutti. Tanti esseri viventi sanno di averlo, ma non tutti (nemmeno tra gli homo sapiens) sanno che tale sistema può e deve essere allenato. Oggi che ho ancora voglia di condividere con voi un po’ della mia smisurata saggezza, vi do qualche semplice consiglio pratico in materia.

Per allenare il proprio sistema immunitario, è utile…

… mangiare senza lavarsi le mani (a meno di non avere fatto dei lavori con delle sostanze particolari);

… utilizzare tranquillamente i bagni pubblici (a meno che non siano di un lebbrosario o altre strutture simili);

… mettere le dita nel naso o nella bocca dopo essere appena scesi da un mezzo pubblico (a meno che là dentro là dentro la gente sospetta non si sia picchiata a sangue poco prima);

… sedersi per terra (a meno che non sia una discarica);

… evitare di mettersi cinque cappotti quando la temperatura dell’ambiente scende sotto i +10°C;

… stringere la mano a chiunque (a meno che non vi sia fortemente antipatico);

… mangiare la frutta appena raccolta da una pianta o da un albero selvaggio (a meno che un uccello non abbia lasciato su dei segni della propria attività) etc..

… insomma, non isolatevi dal mondo che vi circonda. Non fate finta di essere Michael Jackson che dorme nella camera iperbarica.

E ricordatevi: chi non si allena, va in crisi con il primo virus che gli passa di fianco.

Io che mi alleno, da più di dieci anni non prendo una malattia più grave del raffreddore.

Seguite il mio consiglio e vivete sereni!


Pubblicità medica

In questo video è bello proprio tutto: l’idea e la realizzazione, gli attori e la musica… Proprio tutto.

Se tutta «pubblicità progresso» fosse fatta così, ora vivremmo in un mondo diverso (evito la parola «migliore»:).