L’archivio del 15 Marzo 2025

La musica del sabato

Mi sono ricordato che tempo fa mi ero promesso di postare la versione «originale» (quella per pianoforte e non per la chitarra classica che mi piace altrettanto se suonata bene) della pièce per pianoforte «Asturias» del compositore spagnolo Isaac Albéniz. Me ne sono ricordato e sono subito andato a cercare quealche sua bella interpretazione. Quella del pianista Luis Fernando Pérez potrebbe andare benissimo:

E, visto che ci siamo, posto anche la pièce «Iberia»: sempre di Isaac Albéniz e sempre suonata da Luis Fernando Pérez:

Sono tra le composizioni che mi danno un po’ di buon umore.


A gennaio gli attivisti russi per i diritti umani – quelli veri, perseguitati dallo Stato russo e non quelli finti che eseguono gli ordini ricevuti dal Cremlino – hanno svolto una missione di monitoraggio in Ucraina per la prima volta dal 2022. Si tratta di alcuni membri del Memorial Human Rights Center (forse ne avete sentito parlare almeno una volta nella vita, in occasione della assegnazione del Nobel per la pace) che hanno visitato alcune regioni ucraine e promettono di presentare il proprio rapporto su quel viaggio in primavera.
Già ora, però, è possibile leggere una intervista rilasciata da uno di loro su quanto visto e alcuni aspetti della guerra in generale. Molte cose contenute nella intervista coincidono con quello che sento raccontare dalle persone che vivono in (o ci vanno con una qualsiasi periodicità) Ucraina, altre cose sono delle informazioni che possono essere definite interessanti anche per me.
In ogni caso, provate a leggere anche voi, se avete tempo.