L’archivio del 3 Febbraio 2025

Le notizie sul DeepSeek

Il notiziario «Vesti» del canale televisivo statale russo Rossiya 1 ha mostrato una notizia secondo cui il chatbot AI cinese DeepSeek sarebbe basato su un codice sovietico sviluppato nel 1985. Mentre in realtà tale «notizia» è una invenzione riportata alla fine di gennaio dalla agenzia di stampa parodistica-umoristica russa «Panorama».
Io, però, non posso escludere che pure alcuni media occidentali diretti da persone poco intelligenti, poco onesti o poco attenti possano riportare il fake della propaganda statale russa. Di conseguenza, ora voglio fare due cose…
In primo luogo, voglio avvisare almeno i miei lettori del fake. [✔ Appena fatto]
In secondo luogo, voglio informare i meno aggiornati o esperti in materia del fatto che il DeepSeek è, in termini molto popolari, la solita roba cinese rubata all’Occidente: i matematici cinesi hanno elaborato dei loro modelli, ma hanno «allenato» la loro AI su quanto già fatto dalla OpenAI (la creatrice del ChatGPT). In questo modo è molto facile raggiungere velocemente un buon risultato intermedio – anche nell’ambito del risparmio energetico – ma non arrivi mai primo e non inventi alcunché di completamente nuovo. Di conseguenza, se siete interessati ai buoni risultati del vostro lavoro con l’AI, continuate a usare serenamente il ChatGPT e non preoccupatevi del DeepSeek. Almeno per ora.