Ho finalmente pubblicato il rapporto fotografico sulla mia visita a Verceia del 24 dicembre 2024.
L’obbiettivo del viaggio era quello di scoprire se la zona di partenza dei sentieri verso la bella Val Codera nasconde qualcosa di altrettanto bello interessante. La risposta sintetica alla domanda di ricerca può essere espressa in una parola: no.
L’archivio della rubrica «Notizie del sito»
Da oggi è disponibile sul sito un nuovo articolo automobilistico: quello che racconta l’evoluzione del servizio taxi nell’URSS dal punto di vista, appunto, delle automobili utilizzate.
L’articolo è un po’ lungo perché, in sostanza, parte dal momento ufficiale della nascita del servizio taxi russo nel 1907 e si conclude con una brevissima descrizione della situazione nel 2025, coprendo dunque un periodo storico di oltre cento anni. l’argomento centrale, quello esposto con più attenzione, rimane comunque il servizio taxi del periodo sovietico. Allo stesso tempo, l’articolo non è destinato ai [soli] tecnici: non è necessario essere un tassista, un ingegnere automobilistico o un esperto della mobilità urbana per riuscire a comprenderlo. È sufficiente riuscire a immaginare di incontrare una di quelle macchine per strada oppure dovere salirci.
Uno degli argomenti toccati in questo articolo – i taxi a percorso fisso – sarà sicuramente ripreso in uno specifico articolo dedicato, ma non so ancora quando. Appena trovo il tempo per scriverlo…
Grazie alle preziose segnalazioni di un lettore attento (che ringrazio tantissimo!), nei giorni scorsi sono riuscito a fare alcune piccole ma importanti correzioni nel funzionamento del mio traslitteratore dell’alfabeto greco. Ora quello strumento è diventato ancora più vicino alla perfezione, dunque potete utilizzarlo e pubblicizzarlo tra gli altri potenziali interessati con ancora più serenità di prima.
Se anche a voi dovesse capitare di notare qualche malfunzionamento sul sito, scrivetemi pure: il vostro impegno semplificherà la vita non solo a me.
Il nuovo paragrafo di Inerario (§ 38) è dedicato al modo di inserire automaticamente i meta tag utili per il SEO nei codici delle pagine di un sito costruito con il WordPress.
Il paragrafo è stato pensato non solo per gli sviluppatori, ma anche per gli addetti al SEO non esperti in programmazione e per i semplici proprietari dei siti web particolarmente interessati nella promozione delle proprie creature online.
https://www.eugigufo.net/it/inerario/paragrafo38/
Il mio primo sondaggio dell’anno è, come tutti gli altri, aperto a tutti, ma è stato da me concepito mentre pensavo a tutte quelle persone che hanno fatto dei programmi – probabilmente seguendo una vecchia abitudine – anche per l’anno 2025 (come se non avessero già fatto dei piani per il 2020 o gli anni seguenti). Non solo i pianificatori, ma pure tutti coloro che li osservano dall’esterno possono aiutarmi a capire una cosa importantissima:
Presumo che la maggioranza delle persone che conosco rientra in qualcuna delle tre categorie elencate nel sondaggio.
N.B.: il sondaggio è anonimo per i votanti non registrati o non loggati sul sito. Il sondaggio più recente è sempre visibile sulla prima pagina del sito. Tutti i miei sondaggi sono raccolti su una apposita pagina.
Ho finalmente pubblicato il rapporto fotografico sulla mia visita al villaggio San Giorgio (in Val Codera) del 14 agosto 2024.
Nell’articolo si parla brevemente anche del sentiero che permette di raggiungere più velocemente il villaggio, ma la porzione principale delle foto e dei testi si riferisce proprio a San Giorgio: la località che mi è sembrata la più bella di tutta la Val Codera. Se si trovasse a una quota più elevata, avrei addirittura pensato di inserirla nella mia lista dei luoghi ideali per vivere.
Da oggi è disponibile sul sito un nuovo articolo automobilistico: quello che racconta l’evoluzione del servizio di ambulanza nell’URSS dal punto di vista, appunto, delle automobili utilizzate.
L’articolo è un po’ lungo (ma, probabilmente, adatto al periodo delle festività invernali) perché, in sostanza, copre un periodo di quasi cento anni: inizia dalle poche prime ambulanze del periodo prerivoluzionario e finisce con la prima ambulanza russa post-sovietica. Allo stesso tempo, l’articolo non è destinato ai [soli] tecnici: non è necessario essere un medico, un ingegnere automobilistico o un autista per riuscire a comprenderlo. È sufficiente avere abbastanza fantasia per immaginare di incontrare una di quelle macchine per strada oppure (in realtà spero di no!) dovere salirci.
L’idea dell’articolo mi è nata qualche anno fa, in una determinata epoca storica, ma prima di pubblicarlo volevo finire di descrivere alcuni modelli delle automobili sovietiche utilizzate per il servizio ambulanza…
Finalmente è successo! Ho rifatto completamente – soprattutto dal punto di vista tecnico – tutti i miei album fotografici sul sito.
In primo luogo, ora le foto si vedono nella loro dimensione più grande possibile: viene utilizzato il 100% della larghezza disponibile sullo schermo.
In secondo luogo, ho fatto la navigazione dal mio punto di vista soddisfacente: le foto possono essere sfogliate cliccando sulle frecce orizzontali, premendo le frecce orizzontali sulla tastiera (la mia modalità preferita da sempre), cliccando / tappando sulle preview e, infine, trascinando con il dito verso destra / sinistra sugli schermi touch (finalmente sono arrivato nel XXI secolo anche in questo ambito).
In terzo luogo, sotto ogni foto visualizzata ora vengono mostrate tette le relative informazioni che ritengo utile comunicare ai visitatori.
Tutto questo è stato realizzato senza l’utilizzo del database. Era da tantissimo tempo che volevo fare una cosa del genere: gli album che funzionino bene, che abbiano un aspetto visivo decente, che non richiedano delle spese finanziarie extra (per un grande database) e che siano facili da gestire (volevo avere la possibilità di caricare le foto in una directory e vederle comparire automaticamente nell’album assieme a tutte le relative informazioni). Mi ero quasi infortunato al cervello mentre cercavo di realizzare alcuni dettagli del suddetto progetto, ma alla fine ci sono riuscito.
Ora, dunque, posso ricominciare a pubblicizzare i miei album e, soprattutto, aggiornarli con i nuovi contenuti. I primi aggiornamenti saranno sicuramente grandi (negli ultimi anni ho accumulato un po’ di foto da pubblicare), poi si vedrà.
Uno script come quello dei miei album potrebbe anche essere messo in commercio, ma per ora non so ancora bene se, come e dove farlo. Cercherò e ci penserò.
Il mese «festivo» di dicembre è probabilmente il momento più adatto per ammettere che l’espressione «inquinamento luminoso» si associa nella mia testa prima di tutto con le luci natalizie multicolore che lampeggiano più o meno a caso e con qualsiasi ritmo. Quel tipo di luci mi fa venire il mal di testa in circa due nanosecondi; dunque, cerco da anni di escluderlo dal mio campo visivo.
Le preferenze dei miei lettori, però, potrebbero essere diverse. Di conseguenza, il sondaggio di questo mese è formulato nel modo seguente…
Probabilmente siete più fortunati di me.
N.B.: il sondaggio è anonimo per i votanti non registrati o non loggati sul sito. Il sondaggio più recente è sempre visibile sulla prima pagina del sito. Tutti i miei sondaggi sono raccolti su una apposita pagina.
I lavori di potenziamento del sito eseguiti la notte tra il sabato e la domenica sembrano essere andati bene: a giudicare da quello che ho fatto in tempo a controllare con attenzione, funziona tutto e non è stata perse alcuna parte dei contenuti (anche se, ovviamente, ho il backup completo della versione precedente del sito).
Spero che in questi giorni – mentre continuo a controllare e testare le varie tipologie delle pagine del sito – anche gli utenti più interessati e meno impegnati mi segnalino vi mail (o altro tipo di messaggio) gli eventuali malfunzionamenti.
Alle persone interessate all’aspetto tecnico dell’aggiornamento eseguito comunico di avere cambiato la versione del PHP sul server (sono passato alla versione 8, molto diversa dalla precedentemente usata) e, di conseguenza, anche la versione del CMS. Ora il sito dovrebbe essere un po’ più veloce e sicuro. E, soprattutto, sarà più facilmente aggiornabile da tutti i punti di vista.