Giornalisti con la m maiuscola

(4 ottobre 2021)

È veramente curioso apprendere che pure al Corriere della Sera ci sono dei «giornalisti» che scrivono dei fatti di cronaca senza visitare il luogo dell’accaduto e senza informarsi minimamente delle circostanze… Quindi a volte tocca a noi fare il loro lavoro.
Io, per esempio, posso informarvi del fatto che la palazzina di San Donato sulla quale ieri è caduto l’aereo partito da Linate non era in ristrutturazione e non era destinata all’uso abitativo. La conosco bene perché mi capita spesso di passarci davanti. In realtà quella palazzina era in fase di costruzione da zero e faceva parte della futura grande stazione degli autobus di lunga percorrenza: in sostanza, doveva ospitare una biglietteria, una specie di sala d’attesa e i vari servizi connessi. La costruzione dell’intera stazione è partita all’inizio del 2020, ma per dei motivi che potete facilmente immaginare si è un po’ prolungata nel tempo.
Perché tutto questo è importante? Perché se la stazione fosse stata costruita in tempi previsti, ieri avrebbe potuto ospitare una certa quantità dei passeggeri in arrivo e in partenza per Sud Italia. Immaginate l’ipotetico aumento della quantità delle vittime dell’incidente.

Con questa vi saluto e ripasso la parola ai giornalisti con la m maiuscola.

Rubriche: Italia

Tags: ,

Può seguire i commenti a questo post via RSS 2.0.
Per ora siamo a 0 commenti

Commentare