L’archivio del tag «consigli»

Il riavvio del Windows 10

Negli ultimi anni ho osservato che diversi utenti del Windows 10 soffrono per il (o, almeno, sono infastidite dallo) medesimo problema: gli improvvisi riavvii del computer che vuole installare gli aggiornamenti proprio in quel momento preciso.

Ebbene, soffrire non è necessario. Avreste potuto scoprirlo anche da voi, ma visto che siete tanto pigri da non esplorare le funzionalità basilari del proprio computer, ora leggete pure questo post. Perché sto per spiegarvi come evitare il riavvio improvviso del Windows 10.

Passaggio № 1. Andate su Start e cliccate sul simbolo delle impostazioni (la rotellina).

Passaggio № 2. Quando si apre la relativa finestra, nella barra della ricerca digitate la parola update e cliccate sul primo dei risultati apparsi.

Passaggio № 3. Quando la finestra si aggiorna in base alla vostra scelta, cliccate sul link «Cambia orario della attività» (l’ho sottolineato con il rosso).

Passaggio № 4. Ora digitate le ore dell’inizio e della fine del periodo in cui non volete essere disturbati dal riavvio del computer. Salvate la vostra preferenza!

BONUS. Il metodo appena descritto va bene se vi capita con una certa periodicità di accendere il computer anche fuori dagli orari impostati al passaggio № 4. In tale modo permettete al vostro computer di aggiornarsi e dunque, evitare alcune spiacevoli sorprese (come, per esempio, il virus WannaCry).

Se, invece, avete paura di dimenticarvi di quanto appena letto, potete impostare l’orario più comodo per gli aggiornamenti. Per farlo, al passaggio № 3 cliccate sul link «opzioni di riavvio» (sotto quello che ho sottolineato) e impostate l’orario che vi è più comodo.


Have you been pwned?

Oggi ho deciso di consigliarvi un sito utile, interessante e, in alcuni casi, spaventoso.

Si tratta di HaveIbeenpwned.com, creato da Troy Hunt, un manager australiano della Microsoft. Il sito in questione permette di controllare se la password della vostra posta elettronica o di un qualsiasi altro tipo di account sia mai stata rubata dai hacker.

[N.B.: se per almeno uno dei vostri account la risposta è «sì», aggiornate il vostro antivirus, controllate la salute del computer e solo dopo questi due passaggi cambiate la password rubata.]

Nel database del sito sono attualmente contenute le informazioni sui fatti di furto di quasi due miliardi di password relative agli account registrati su 152 siti.

Spero tanto di avervi incuriositi.


Il sistema immunitario

Tutti gli esseri viventi hanno un sistema immunitario: più o meno forte, ma ce l’hanno tutti. Tanti esseri viventi sanno di averlo, ma non tutti (nemmeno tra gli homo sapiens) sanno che tale sistema può e deve essere allenato. Oggi che ho ancora voglia di condividere con voi un po’ della mia smisurata saggezza, vi do qualche semplice consiglio pratico in materia.

Per allenare il proprio sistema immunitario, è utile…

… mangiare senza lavarsi le mani (a meno di non avere fatto dei lavori con delle sostanze particolari);

… utilizzare tranquillamente i bagni pubblici (a meno che non siano di un lebbrosario o altre strutture simili);

… mettere le dita nel naso o nella bocca dopo essere appena scesi da un mezzo pubblico (a meno che là dentro là dentro la gente sospetta non si sia picchiata a sangue poco prima);

… sedersi per terra (a meno che non sia una discarica);

… evitare di mettersi cinque cappotti quando la temperatura dell’ambiente scende sotto i +10°C;

… stringere la mano a chiunque (a meno che non vi sia fortemente antipatico);

… mangiare la frutta appena raccolta da una pianta o da un albero selvaggio (a meno che un uccello non abbia lasciato su dei segni della propria attività) etc..

… insomma, non isolatevi dal mondo che vi circonda. Non fate finta di essere Michael Jackson che dorme nella camera iperbarica.

E ricordatevi: chi non si allena, va in crisi con il primo virus che gli passa di fianco.

Io che mi alleno, da più di dieci anni non prendo una malattia più grave del raffreddore.

Seguite il mio consiglio e vivete sereni!


Come potenziare il proprio PC

Questo post viene ripubblicato tutti gli anni l’ultimo venerdì di agosto.

Per la maggior parte dei miei lettori le vacanze (o il periodo di lavoro poco intenso) stanno per finire. Chi vuole iniziare la nuova stagione lavorativa senza gli inutili stress deve preparare bene i propri strumenti di lavoro per farli funzionare come si deve. Uno dei miei principali strumenti di lavoro è il computer, quindi oggi vi racconto cosa faccio io per migliorare le sue prestazioni. Si tratta di sette facili operazioni che ogni persona può fare da sé, quindi completamente gratis. Per alcune delle operazioni elencate serve la connessione a internet.

Parentesi aperta. Chi usa una OS di Apple vada pure a dire una preghiera a Steve Jobs. Chi usa Linux non ha bisogno dei miei consigli. Parentesi chiusa.

Per facilitare la comprensione del mio testo, lo divido in passaggi numerati e illustrati. Seguiteli proprio nell’ordine da me assegnato.

1. Passaggio primo. Pulite le ventole di raffreddamento del processore (e altre se presenti) e gli interni del computer dalla polvere. E’ una cosa relativamente semplice da fare sui desktop e sui vecchi modelli di portatili. Per i computer portatili più moderni chiedete a me o cercate delle video-istruzioni su YouTube. Io, intanto, vi avviso che gli strumenti necessari sono un cacciavite sottile, un aspirapolvere e 5/6 cotton fioc.

2. Passaggio secondo. Continuare la lettura di questo post »


Pianificare i viaggi

Qualche mese fa vi avevo consigliato un utile sito per pianificare i viaggi. Non perdete tempo a cercare quel post perché ho scoperto un sito molto più efficiente da consigliarvi.

Il sito rome2rio.com è una roba fantastica. Se inserite un qualsiasi indirizzo di partenza e un qualsiasi indirizzo di destinazione (di tutto il mondo) e cliccate su «cerca», in pochissimi millesimi di secondo ottenete il percorso ottimale da fare: il sito vi costruisce una sequenza di mezzi di trasporto da prendere e indica il tempo e i soldi necessari per il viaggio.

Faccio subito un esempio. Supponiamo di dover partire dalla Facoltà di Scienze politiche della Università Statale di Milano (via Conservatorio, 7) e di dover arrivare alla Camera di commercio italiana a Hong Kong (168 Queen’s Road Central, Hong Kong). Inseriamo quindi i due indirizzi nella form della prima pagina del sito e clicchiamo su «cerca». Poi scegliamo la prima delle soluzioni proposte:

Il prezzo del biglietto della metropolitana è stato calcolato in modo sbagliato (in realtà costa 1,50 euro), ma il resto è corretto. Ora proviamo a vedere i dettagli più precisi del viaggio: sulla linea verticale a sinistra clicchiamo su una qualsiasi fase del nostro futuro viaggio. Ed ecco vediamo un po’ più informazioni e, addirittura, delle foto che ci aiuteranno a orientarsi nello spazio reale (in basso a sinistra).

Direi che per un aggregator è un ottimo risultato. Nemmeno Google mi fornisce tante informazioni utile in così poco tempo e con una sola ricerca.

Quindi segnatevi questo indirizzo: rome2rio.com


Un consiglio di Arnie

Arnold Schwarzenegger ci suggerisce un metodo facile per gonfiare velocemente i muscoli. Approfittate se interessati:


Per chi va a San Pietroburgo

Il giovedì scorso ho pubblicato un elenco di luoghi insoliti da visitare a Mosca.

Da molto tempo ho sul computer un elenco analogo anche per San Pietrourgo. Non pubblicarlo sarebbe non solo uno spreco, ma pure una scorrettezza nei confronti della seconda capitale russa.

Su questo PDF troverete l’elenco dei posti sconosciuti ai turisti occidentali da visitare a San Pietroburgo. Anche in questo caso il mio obiettivo è stato quello di integrare i vostri impegni turistici tradizionali, quindi l’elenco non è lunghissimo.

Spero che prima o poi vi risulti utile.


Per chi va a Mosca

Alcune settimane fa ho avuto l’occasione di stilare un elenco di luoghi interessanti da visitare a Mosca. Essendo una persona piuttosto pigra, non mi sarei mai deciso di preparare una cosa del genere per iniziativa propria, ma, per la vostra fortuna, una persona dell’offline mi ha chiesto dei consigli.

Il mio compito era dunque strutturato in due parti:

1) elencare i luoghi da visitare poco (o per niente) noti a un turista medio, escludendo quindi la piazza Rossa, il Bolshoi, la Galleria Tret’jakov, il convento Novodevicij e altre cose simili.

2) elencare i posti per mangiare di qualità.

Ora, finalmente, ho deciso di condividere il risultato del mio lavoro con i lettori: ecco il PDF completo.

Entrambi gli elenchi non sono lunghi in quanto, infatti, devono solamente integrare i vostri impegni turistici tradizionali.


Non mollare mai

Uno dei semplici ma utili principi che seguo costantemente nella vita può essere riassunto con le parole «non mollare mai». Mi rendo conto che tale espressione suona in un odo estremamente stupido e patetico, ma mi ha aiutato talmente tanto nella vita, che ora mi rammarico solo per averla compresa troppo tardi.

L’esempio più banale: se la partenza del mio treno è prevista per le 15:20, mentre io alle 15:17 sono ancora in metropolitana – corro comunque fino alla banchina. In nove casi su dieci il treno è in ritardo, quindi faccio in tempo a prenderlo.

Seguendo il principio «non ce la farò mai» non avrei scoperto il principio fortunato.

Volendo, siamo tutti fortunati.


Cesso pubblico: istruzioni d’uso

Conosco tante persone che hanno paura di utilizzare i bagni pubblici per il loro livello di pulizia presumibilmente basso. Ovviamente questa paura è più diffusa tra le signore, ma mi è capitato di riscontrarla anche tra alcuni uomini. Quindi oggi condivido una parte della mia smisurata saggezza con tutti i lettori. Gioite!

Tutti coloro che hanno paura di appoggiare il proprio sedere rosa sulla tazza di un water pubblico possono utilizzare quattro strisce di carta igienica disponendole come sulla foto che segue.

Le strisce laterali servono per sedersi; quella che copre l’acqua evita lo sciaberdio d’acqua provocato dalla caduta di certe sostanze; l’ultimo dei quattro pezzi serve agli uomini che non vogliono appoggiare la propria ricchezza su una superficie fredda e/o bagnata.

Vi ho illuminati, vero?

Solo dopo aver imparato a utilizzare i bagni pubblici mi sentii una persona veramente libera. Trovai, infatti, la possibilità di passare fuori casa giornate intere, quindi studiare, lavorare e viaggiare.

P.S.: devo andare a fare le televendite?