L’archivio del 1 Ottobre 2025

La diffusione della esperienza

Vladimir Zelensky comunica: i militari ucraini hanno iniziato una missione in Danimarca per diffondere l’esperienza nella difesa contro i droni. Sono arrivati per partecipare a esercitazioni congiunte (con i partner), che potrebbero diventare la base per un nuovo sistema di contrasto ai droni russi (e, teoricamente, non solo quelli russi).
L’UE, da parte sua, prevede di spendere 6 miliardi di euro per creare un sistema di difesa al confine orientale, utilizzando le tecnologie ucraine. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato che l’Ucraina riceverà 2 miliardi di euro per la produzione di droni e che il progetto sarà sviluppato in collaborazione con Kiev e la NATO.
Ecco, io che non sono Zelensky e non dipendo in alcun modo dagli aiuti europei (passati, presenti o futuri) posso mettere in evidenza una cosa banalissima: la situazione appena descritta è incredibile. Mentre l’UE — e l’Occidente in generale — continua a pensare come minimizzare gli sforzi per aiutare l’Ucraina nella sua battaglia difensiva, l’Ucraina inizia ad aiutare l’UE, in un nuovo modo, nella difesa contro l’aggressore pazzo dell’Est. Come se non bastasse che sta già combattendo. Non so se Ursula von der Leyen e i suoi colleghi se ne rendono conto.