L’archivio del 23 Settembre 2025

Tusk dice quello che deve

Il premier polacco Donald Tusk ha dichiarato che la Polonia difenderà il suo spazio aereo se gli aerei minacciano il territorio polacco:

Prenderemo la decisione di abbattere gli oggetti volanti senza discutere quando minacciano il nostro territorio e sorvolano la Polonia. Non c’è nulla da discutere.

Come possiamo vedere da questa citazione, le bugie sono di diversi tipi politici. Putin, per esempio, mente perché pensa che lo faccia sembrare molto figo: altri tipi di figaggine non sono disponibili per lui (è più o meno il modo in cui molte persone si comportano di fronte alle ragazze quando hanno tredici anni, se ricordo bene). Trump mente perché non pensa nemmeno se ciò che dice corrisponda alla realtà: questa è l’impostazione del suo cervello. E Tusk sta mentendo per pura necessità: una risposta realistica non sarebbe assolutamente stata compresa dai suoi elettori.
La realtà polacca è che non possono abbattere [quasi] nulla che arrivi loro dal territorio russo. Le difese aeree polacche non sembrano essere addestrate o attrezzate per abbattere veri velivoli nemici: altrimenti avrebbero abbattuto ben più dei 4 droni russi su 19. È questa mancanza di preparazione che l’esercito russo ha ricordato alla Polona e a tutto l’Occidente: «entrambi sappiamo che non potete fari nulla».
Allo stesso tempo Tusk si rende conto – in realtà, da tempo – che la NATO non proteggerà il suo Paese in caso di emergenza, e quindi ammette pubblicamente che la Polonia dovrà imparare ad abbattere i droni da soli: come lo dovranno fare tutti gli altri Stati europea.