Nell’account X ufficiale della Conferenza sulla sicurezza di Monaco vengono negate le notizie secondo cui ormai l’ex Presidente Christoph Heusgen avrebbe pianto in reazione al discorso del vicepresidente statunitense J. D. Vance. I rappresentanti dell’evento hanno fatto notare che in realtà il video diffuso in rete è stato montato in questo modo da frammenti diversi. Mentre le lacrime di Heusgen, che ha ricoperto l’incarico di Presidente della Conferenza dal 2022, non sono una reazione al discorso di Vance, ma una manifestazione di emozione durante il suo discorso di addio.
E meno male! Anche se io, da parte mia, avrei creduto anche alla scena del pianto: considerati la «determinazione» e il «coraggio» europei nell’affrontare i reali problemi di sicurezza degli ultimi tre anni, sarebbe stata la manifestazione più realistica delle capacità di reagire…
Colgo l’occasione per sottolineare anche un altro aspetto dell’argomento. Nonostante i commenti di certi esperti, il discorso di J. D. Vance è stato perfettamente in «stile Trump»: composto prevalentemente da tanti argomenti realmente esistenti e realmente seri, ma tirati fuori senza un motivo comprensibile in una occasione con la quale non si capisce cosa c’entrano. Quindi Christoph Heusgen avrebbe anche potuto reagire con un noto gesto italiano. Ma non so se lo conosce.
L’archivio del 18 Febbraio 2025
18/02/2025 alle 13:25