Non è la prima volta che presto la mia attenzione alla scelta della parola dell’anno, ma oggi lo faccio non perché vorrei apparire un esperto in materia. Il fatto è che l’ultima scelta resa pubblica mi sembra troppo strana…
Gli autori del dizionario americano Merriam-Webster Collegiate Dictionary hanno annunciato l’aggettivo «autentico» («authentic») come la parola dell’anno 2023. Come si legge sul Merriam-Webster, la parola «autentico» nel 2023 è diventata molto più frequente nelle ricerche su internet sullo sfondo dell’interesse verso l’intelligenza artificiale, la cultura delle celebrità e l’identità.
Capisco che molte persone in giro per il mondo hanno imparato a controllare l’autenticità delle cose che vedono sull’internet anche per scoprire se certe immagini non siano state create da qualche AI (una delle spinte più note è stata quella immagine del Papa con piumino bianco), ma, allo stesso tempo, non mi sembra che per ora sia una preoccupazione tanto forte da determinare la parola dell’anno.
Oppure percepisco la realtà in un modo troppo limitato? Boh, non saprei…
L’archivio del 28 Novembre 2023
28/11/2023 alle 13:25