Il Ministero della «difesa» russo comunica che il ministro Sergei Shoigu è arrivato in Corea del Nord alla guida di una delegazione ministeriale per «partecipare agli eventi cerimoniali dedicati al 70° anniversario della vittoria del popolo coreano nella guerra patriottica di liberazione del 1950–1953».
Potrebbe sembrare una mossa politica abbastanza ridicola (anche se a volte diventa faticoso continuare a ridere delle scelte dei gerarchi russi), mentre in realtà si tratta di un viaggio molto logico. Infatti, l’esercito russo ha molto da imparare dsa quello nordcoreano (potete ridere per la seconda volta). Ha da imparare non solo nell’ambito di (ri)armarsi nelle condizioni delle sanzioni internazionali, ma anche nel raccontare al mondo delle vittorie inesistenti. Probabilmente vi ricordate, che secondo la propaganda nordcoreana gli USA sono già stati sconfitti e distrutti più di una volta dal glorioso esercito nordcoreano, mentre i generali nordcoreani sono decorati come se avessero vinto tutte le guerre della storia mondiale.
Insomma, l’esercito nordcoreno detiene delle conoscenze molto utili allo Stato russo attuale. Bisogna imparare e copiare…
L’archivio del 26 luglio 2023
26/07/2023 alle 13:25