Considerando che siamo ancora in un periodo festivo particolare, ho pensato di ispirarmi – nella scelta della musica per questo sabato – al ballo di Capodanno di Vienna. Uno dei compositori più apprezzati in tale occasione è il «re dei valzer» Johann Baptist Strauss II.
Figlio di un noto compositore austriaco, J. B. Strauss II fu costretto a studiare la musica di nascosto (il padre fu intenzionato a farlo diventare un banchiere) e rimanere senza l’eredità dopo avere deciso di dedicarsi professionalmente alla propria passione (la musica, appunto). Il risultato eccezionale dimostra, ancora una volta, che i talenti crescono meglio in un ambiente ostile che in un giardino curato. Incontrando e superando gli ostacoli sentono aumentare il desiderio della propria meta.
La prima delle due opere selezionate per il post di oggi è «Radezky Marsch»:
Mentre la seconda è «Persischer Marsch»:
L’archivio del 5 Gennaio 2019
05/01/2019 alle 19:30