Solo chi sa almeno un po’ di inglese potrà comprendere la profonda saggezza di questo Guru:
P.S.: sembra il mio vecchio metodo di insegnare la lingua russa agli stranieri. Un metodo abbastanza efficiente, secondo la mia osservazione.
Solo chi sa almeno un po’ di inglese potrà comprendere la profonda saggezza di questo Guru:
P.S.: sembra il mio vecchio metodo di insegnare la lingua russa agli stranieri. Un metodo abbastanza efficiente, secondo la mia osservazione.
Oggi posto un video un po’ più attuale del solito, direi che è stato il video della settimana in Russia.
Il fatto è successo martedì 25 novembre nell’aeroporto della città di Igarka (la quale si trova all’interno del circolo polare, nella Regione di Krasnojarsk). Un TU-134, rimasto fermo per oltre 24 ore, doveva fare un volo di linea per trasportare 70 passeggeri. Fuori, però, è già l’inverno: ci sono la neve ed i –52°C. A questo punto le testimonianze iniziano a variare.
Secondo i testimoni oculari, l’aereo è stato fissato al suolo dal giaccio formatosi attorno al carrello. Secondo la versione della compagnia proprietaria (UTair), invece, è stato il rimorchiatore a non riuscire a superare la neve accumulatasi nella zona del parcheggio.
Ma il fatto rimane: i passeggeri hanno dovuto scendere a terra e spingere a mano l’aereo. Come scherza uno dei presenti, un uomo deve fare tre cose nella vita: «Piantare un albero, educare un figlio, spingere un aereo».
Per rimanere in qualche modo in tema del largo uso del Photoshop, ho scelto, per la consueta rubrica domenicale, il seguente video:
Una delle poche cose utili che la scuola mi ha insegnato è: «Se non sai cosa scrivere, scrivi stronzate. Ma scrivi». Quindi non avendo oggi un buon video per la ormai classica rubrica domenicale, ve ne propongo uno così:
E buon resto della domenica a tutti.
Direi che il tipo si è inventato un buon modo di diventare lungo alto e piatto… E’ abbastanza evidente che non indossa le protezioni per avere più libertà di movimento e quindi riuscirci nelle sue imprese. Mi chiedo però come possa essere ancora vivo:
Ormai non mi ricordo se e quando avevo riso tanto per un video visto su YouTube. Avrei dovuto postarlo già la settimana scorsa, ma l’ho visto troppo tardi… Guardatelo tutto: vedrete un Sting geniale.
L’autore del video domenicale di oggi è un mancato premio Darwin. Ma almeno ci ha portato un po’ di bellezze scozzesi da ammirare.
Mi sa che è la prima volta che vedo un video su una donna al volante che si distingue positivamente. Da vedere fino alla fine.