Il PrimitiveTechnology è un progetto interessantissimo. In sostanza, un tipo australiano ci insegna, senza nemmeno una parola pronunciata o scritta/disegnata, di ricostruire la civiltà.
Per l’edizione odierna del video domenicale ne avevo programmato uno veramente bello. Ma è stato cancellato su richiesta di una casa discografica. Maledite pure la BMG nelle vostre preghiere quotidiane.
Io, intanto, provo a consolarvi con il video su uno brutale poliziotto americano:
Un altro video simpatico sui selfie. Contrariamente al video precedente sulla questione, quello di oggi dovrebbe dimostrare la loro utilità… Ma è sempre una pubblicità.
Molto probabilmente avete già visto tutti questo video. Io, però, lo pubblico comunque. Lo faccio almeno per averlo nella propria collezione e poterlo trovare più facilmente in futuro.
La storia del video è la seguente. A partire dal lancio del primo Sputnik nel 1957, sull’orbita della Terra si è accumulata una quantità enorme di oggetti: satelliti, pezzi di navicelle spaziali, detriti vari… L’astronomo Stuart Grey dell’University College di Londra ha analizzato i dati di space-track.org e ha creato un modello dello spazio che circonda il nostro pianeta.
Tra pochi secoli quello sarà il nostro spazio vitale. Spero che tra pochi decenni diventi anche una fonte di rifiuti da reinserire nel ciclo produttivo.
E’ già da parecchio da tempo che voglio scrivere un post serio sulla presunta pacificità della religione cristiana. Mentre io mi sto preparando, voi potete vedere un brevissimo video su una curiosa indagine fatta in Olanda: due signori hanno preso una Bibbia, l’hanno avvolta in una sovraccoperta del Corano e ne hanno letto alcuni brevi passaggi alle persone incontrate per strada.
Scommetto che la maggior parte dei miei lettori avrebbe mostrato la stessa conoscenza del libro più stampato al mondo.
Probabilmente avrei fatto meglio a pubblicare questo video una domenica più vicina al Natale cattolico, ma non importa. Anzi, quei miei lettori che sono ancora in vacanza hanno comunque qualche giorno per penarci su.
P.S.: Papa Francesco, in seguito agli attentati di Parigi, disse che «usare dio per giustificare l’odio è una bestemmia». E’ una persona intelligente, quindi sa benissimo che l’analfabetismo di massa medioevale è oggi sostituito dal totale disinteresse verso le informazioni facilmente accessibili.
P.P.S.: leggete e studiate, figlioli, studiate e leggete.