Il video domenicale di oggi illustra quanto è duro il lavoro di una traduttrice nella lingua dei segni durante un concerto di thrash metal.
I destinatari era un gruppo di visitatori sordi: non so cosa li abbia spinti ad andare a un concerto musicale. So solo che la traduttrice ha tutte le doti per poter esibirsi sul palcoscenico anche da sola.
L’archivio della rubrica «Video»
Se un giorno avreste il bisogno di sincronizzare cinque metronomi, ricordatevi di questo metodo inventato per voi al dipartimento di fisica della università di Lancaster. Oltre ai cinque metronomi vi serviranno una lavagna di lunghezza sufficiente e due latine di birra. Alla fine della operazione la birra potrà essere regalata alla gente estranea alla ingegneria musicale.
Anche oggi trattiamo il tema dell’Instagram, ma questa volta parlando dei difetti dei suoi utenti.
Il video-esempio № 1: una portatrice della intelligenza alternativa cinese ha noleggiato una Ferrari 458 e si è messa alla guida girando con il telefono una «stories» per l’Instagram su come è bello guidare una Ferrari. Il risultato è scontato.
Il video-esempio № 2: una portatrice della intelligenza alternativa russa è andata ad attraversare il nuovo ponte di Crimea con la propria auto girando con il telefono una «stories» per l’Instagram su come è bello guidare sul ponte di Crimea. Il risultato è scontato.
Insomma, non sono i telefoni a farci del male.
Nel 1858 le ferrovie inglesi introdussero un metodo originale di risparmiare il tempo: per non fermarsi alle stazioni intermedie i treni espresso semplicemente «sganciavano» poco prima dell’arrivo le carrozze con i passeggeri diretti a quella stazione. La carrozza continuava il moto per inerzia e veniva fermata in corrispondenza della banchina con il freno avviato dal suo addetto.
Tale pratica venne mantenuta fino al 1960.
Molto tempo fa avevo già visto questo video, ma non lo avevo mai postato perché il calcio mi interessa pochissimo. Il periodo del campionato mondiale, però, potrebbe essere un momento adatto per farlo (visto che non scrivo del calcio stesso).
Come prima, mi chiedo: che cos’è questa stronzata? E’ presa da un film? Se sì, da quale?
Una abitante di Edimburgo volle atrezzare la propria casa con un impianto di sollevamento per le carrozzine. Allo stesso tempo, però, non volle storpiare la facciata della palazzina d’epoca con un meccanismo tipico. Grazie alla combinazione giusta di questi due voleri è stata progettata una soluzione bellissima, che ora si sta diffondendo in tutto il Regno Unito:
Mi dispiace veramente tanto che in Italia non ci abbia pensato nessuno, un sacco di palazzi storici è stato rovinato dalla gente priva di fantasia o tirchia.
NB: avverto la gente povera di cervello che il presente post non è rivolto contro i disabili o le neo-mamme.
Per qualche motivo a me poco comprensibile, su questo video (girato nel 2013 in Indonesia) tutti vedono un orango che tenta di fermare una ruspa. Ma io vedo solo un ennesimo video sul quale non si capisce quasi niente (forse è presente un animale spaventato che non sa cosa fare nella situazione creatasi).
Abby e Britty Hensel sono due sorelle siamesi che insegnano matematica in una scuola elementare statunitense. La cosa più divertente (ovviamente nel senso positivo) è che spesso si mettono a parlare in contemporanea:
Per me l’unico dettaglio interessante del matrimonio di ieri (tra Harry e Meghan) è stata la sua parte musicale:
In generale, con un certo sforzo mentale posso immaginare i motivi per i quali la suddetta cerimonia sia stata tanto seguita anche al di fuori dal Regno Unito. Ma non capisco perché tante persone – anche tra i miei amici e conoscenti – abbiano deciso di manifestare pubblicamente la propria passione verso l’osservazione della vita altrui. In fondo, erano solo due giovani (relativamente) estranei a tutti noi che si sono sposati. Quante altre coppie si sono sposate ieri nel mondo?
P.S.: il vestito bianco della sposa 36-enne e divorziata è stata una battuta stilistica che non ho proprio capito.
Il 9 maggio nell’Unione Europea è la Festa dell’Europa. In Russia e in molti altri dell’ex URSS il 9 maggio è invece il Giorno della Vittoria (l’anno scorso avevo già spiegato il motivo storico di tale data). In Russia, in particolare, tale festa assume sempre più un carattere aggressive. Nei primi mesi di Maggio di ogni anno, infatti, la propaganda statale si impegna in un modo particolare nell’alimentare la militarizzazione della società e nel ricordare che il Paese sarebbe «circondato dai nemici che vogliono aggredirci e dividersi i nostri territori». La parata militare del 9 maggio sulla Piazza Rossa rappresenta sempre lo stesso messaggio: «siamo pronti a respingere gli attacchi».
La propaganda quotidiana, rafforzata a maggio, produce degli effetti particolarmente curiosi sulle menti deboli. Oggi faccio un esempio in formato video. A Irkutsk pure le foche festeggiano il Giorno della Vittoria: