L’archivio della rubrica «Viaggi»

Per chi va a Mosca

Alcune settimane fa ho avuto l’occasione di stilare un elenco di luoghi interessanti da visitare a Mosca. Essendo una persona piuttosto pigra, non mi sarei mai deciso di preparare una cosa del genere per iniziativa propria, ma, per la vostra fortuna, una persona dell’offline mi ha chiesto dei consigli.

Il mio compito era dunque strutturato in due parti:

1) elencare i luoghi da visitare poco (o per niente) noti a un turista medio, escludendo quindi la piazza Rossa, il Bolshoi, la Galleria Tret’jakov, il convento Novodevicij e altre cose simili.

2) elencare i posti per mangiare di qualità.

Ora, finalmente, ho deciso di condividere il risultato del mio lavoro con i lettori: ecco il PDF completo.

Entrambi gli elenchi non sono lunghi in quanto, infatti, devono solamente integrare i vostri impegni turistici tradizionali.


Bergamo, 9 gennaio 2016

Bene, è arrivato il momento di pubblicizzare pure il mio resoconto sul viaggio a Bergamo, fatto all’inizio dell’anno.


Erba, 19 dicembre 2015

In vista delle vacanze pasquali pubblico il reportage su uno dei miei ultimi viaggi: quello a Erba (in provincia di Como).


Il punto di vista

Il giorno in cui avrò un bisogno assoluto di un biglietto gratuito per Mosca, pubblicherò la foto seguente accompagnata dal commento «è così che voglio guardare le città italiane!».

Ah, la città nel visore è Erba. Il relativo reportage verrà pubblicato al più presto.


Magenta, 7 dicembre 2015

Settimana scorsa vi avevo promesso di pubblicare a breve un reportage serio su Magenta. Oggi mantengo la promessa: ecco il link per voi.

Da illustrazione al presente post farà la foto di una delle più belle cose viste a Magenta: un elegante palo elettrico.


Pianificazione dei viaggi

Al giorno d’oggi sul mio sito sono disponibili 56 reportage fotografici, nei quali ho descritto 45 città e paesi italiani. Tutte queste località sono facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici: di solito a un viaggiatore proveniente da Milano (come nel mio caso) è sufficiente il treno per raggiungerli e solo in 4 casi è necessario trasbordare su un autobus di linea nella città dalla stazione ferroviaria più vicina alla destinazione. Ma, in ogni caso, si tratta sempre dei viaggi semplici da compiere.

Uno dei motivi che mi hanno spinto a raccontare agli italiani dei miei viaggi nelle città italiane è la voglia di indurli a capire che per viaggiare non servono ne troppi soldi ne troppo tempo. Basta avere l’interesse verso la scoperta dei luoghi nuovi. Viaggiare non è impegnativo perché chiunque è in grado di dedicare una [mezza]giornata allo studio di una città vicina alla propria. E non è nemmeno costoso perché basterebbe alzare il culo dal divano, uscire di casa e prendere il treno, la macchina o la bicicletta.

Quindi oggi vi fornisco un suggerimento prezioso su come pianificare i propri viaggi con i mezzi pubblici. I due semplicissimi passaggi sono questi:

1)Controllare il sito delle ferrovie – i suggerimenti della form «Biglietti» vi diranno se località di vostro interesse è servita dai treni, mentre i risultati della ricerca forniranno gli orari (il biglietto può essere acquistato anche alle casse tradizionali);

2)Se non è possibile arrivarci con il treno, consultate il sito percorsokm.it – esso, in base alle località di partenza e di destinazione, calcola la combinazione dei mezzi pubblici ottimale (funziona un po’ come il sito della milanese ATM). Ora spiego il suo funzionamento sull’esempio del viaggio da Milano a Lovere.

Prima di tutto, inserite i nomi delle due località e selezionate la modalità di viaggio:

Una volta cliccato sul pulsante «calcola percorso», consultate la tabella grigia che comparirà sotto la mappa:

Ecco, è tutto qui. Ora non avete più scuse: sapete come raggiungere qualsiasi località abitata d’Italia.


Mede, 1 agosto 2015

Il 1 agosto, essendo un po’ stanco di vedere le città di montagna, ero andato a Mede (in provincia di Pavia). Oggi è arrivato il momento di pubblicizzare il relativo fotoracconto.


Lovere, 25 luglio 2015

E’ pronto il racconto sulla mia visita a Lovere.


Tirano, 18 luglio 2015

Ebbene, penso che sia arrivata l’ora di pubblicizzare il mio reportage su Tirano (in provincia di Sondrio).

Se vi interessa, sfruttate le ultime settimane di bel tempo per andare a farci un giro oppure programmate il viaggio per i tempi migliori.


Balcone d’ingresso

Sabato 18 luglio ero stato di passaggio a Tirano: il relativo reportage fotografico è quasi pronto, ma forse mi conviene pubblicarlo non prima della fine agosto. Infatti, ci troviamo ora in un periodo di viaggi vissuti in prima persona, molto più interessanti di quelli visti sullo schermo di un computer.

Oggi, dunque, mi limito a pubblicare solo una foto. Una foto che testimonia quanto siano incomprensibili alcuni geni di architettura.

Che roba è? E’ una porta d’ingresso preceduta da un gradino un po’ troppo alto? Oppure il proprietario della casa, avendo paura dei ladri, si porta dietro la relativa scala? Oppure è in realtà solo un balcone «senza frontiere»?

Illuminatemi sulle reali motivazioni di questa scelta architettonica!