L’archivio della rubrica «Viaggi»

Piacenza, 22 febbraio 2015

Ho finalmente scritto e pubblicato il fotoracconto sul mio viaggio a Piacenza di fine febbraio.


Milano, 3 aprile 2015

C’è qualcosa di nuovo a Milano? Qualcosa c’è. Per esempio, ci è voluto l’avvicinarsi dell’EXPO per sistemare la pavimentazione sconnessa di piazza Duomo.

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Fotodebiti

Mi sono accorto di alcuni debiti fotografici con i miei lettori. Oggi posto un po’ di Milano di febbraio, mentre la settimana prossima arriverà il turno di aprile.


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Il castello di Robbio

Poco più di due settimane fa una lettrice, reagendo al mio reportage su Robbio, mi ha segnalato che il castello di Robbio (per le cui condizioni mi ero dispiaciuto) è stato messo all’asta. (Non ho ancora l’autorizzazione di pubblicare il contenuto della sua mail…)

Si tratta di una asta giudiziaria che avrà luogo presso il Tribunale di Monza domani, il venerdì 6 marzo 2015. Il prezzo base per un castello del XIV secolo di 2460 mq è di 698.500 euri. Se non consideriamo le spese di restauro, potremmo dire che è un prezzo più che buono.

Chiunque lo compri (possibilmente già domani), speriamo che ne faccia un buon uso.

A tutti gli interessati che si stanno mangiando le mani per l’impossibilità di tirare fuori 700 mila euro, comunico che oltre al lotto principale ce ne sono altri due. Se ho capito bene il testo dell’annucio, questo pezzo dovrebbe partire da un prezzo base di 33 mila euro (nel mio archivio fotografico si trova di tutto):
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Indovinate la città

La domanda del secolo ai miei lettori viaggiatori: riuscite a indovinare in centro di quale città italiana si può ammirare questo paesaggio?

Non è finto, ecco un’altra foto del quartiere: Continuare la lettura di questo post »


Milano, 24 dicembre 2014

L’ultima caccia fotografica a Milano nel 2014.


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Reportage aggiornati

Tanti miei lettori si sono già accorti tempo fa che in alcuni miei fotoracconti sulle città italiane sono presenti dei slide-show. Questi ultimi mi servono per raggruppare le foto dello stesso tipo senza allungare troppo la pagina di ogni singolo racconto. I slide-show sono riconoscibili dai quadratini negli angoli in alto a destra delle foto interessate dal raggruppamento. Cliccandoci sopra è possibile cambiare la foto. Il numero dei quadratini corrisponde al numero delle foto e il quadratino con lo sfondo bianco indica il numero della foto corrente.

Ma è più facile provare a giocarci che capire la mia spiegazione. Ecco una immagine illustrativa non funzionante:

Durante il fine settimana passato ho aggiunto i slide-show (aumentando dunque la quantità delle foto) anche ad alcuni vecchi fotoracconti. Ecco l’elenco:

Voghera

Crema

Vigevano

Mortara

Certosa di Pavia (comune)


Questo è un uomo

Chi ci è stato a Milano almeno una volta nella vita, ha sicuramente visto questa opera posta davanti alla stazione ferroviaria di Cadorna:

La Wikipedia dice che è una opera dell’artista svedese Claes Oldenburg («e della sua moglie», il che mi sembra strano) realizzata e installata nel febbraio del 2000. Non posso dire molto dell’artista (tranne sottolineare che si tratta di una persona menefreghista), mentre il realizzatore materiale dell’opera è un personaggio più facilmente descrivibile. Sicuramente si tratta di un essere di sesso maschile che non ha mai preso un ago in mano. E vi spiego subito perché lo penso. Continuare la lettura di questo post »


Treviglio, 26 luglio 2014

E’ pronto il fotoracconto dell’ultimo dei miei viaggi italiani di questa estate: quello a Treviglio.


Salò, 26 luglio 2014

A Salò, mentre stavo camminando tranquillamente sul lungolago in mezzo a tanti turisti non solo stranieri, avevo sentito parlare una coppia di aborigeni apparentemente ultrasessantenni.

«E certo che di questa associazione non si può più», aveva detto lui a lei.

In un certo senso lo posso capire: anche io avrei preferito vedere apprezzare la propria città per qualche episodio storico più glorioso o per degli aspetti culturali universalmente riconosciuti. Ma la realtà è quella che è. Nel 2014 quella associazione storica lamentata dal signore del posto è ancora l’unica cosa che distingue (e rende famosa) la città di Salò da tante altre belle località del Nord Italia. Se non ci fosse questa associazione, non so se e quando sarei andato fino a lì. E penso che valga per una buona parte dei turisti che pianificano i propri viaggi ascoltando non solo il portafogli. Di conseguenza, non so se la città sarebbe stata altrettanto bella e curata.

Ora potete leggere/guardare il racconto sul mio viaggio a Salò.