Molti dei miei lettori conoscono il sito speedtest.net che permette di misurare la velocità del proprio canale dell’internet. I risultati forniti da questo sito non sono però particolarmente affidabili: esso sceglie da solo a quale server connettersi e può, dunque, decidere di evitare un server che ritiene sovracaricato, connettendosi a qualche server meno potente. Si conseguenza, più misurazioni eseguite una dopo l’altra possono dare dei risultati completamente diversi tra loro.
Per fortuna, esiste un servizio molto più affidabile (e sempre gratuito): nperf.com. Oltre alle misurazioni eseguite con una scelta più intelligente del server (quindi più di qualità), sa eseguire anche più tipologie di test.
Il servizio ha anche le app per l’iOS e per l’Android.
Utilizzando l’app, però, conviene scegliere l’opzione «speed test» per non aspettare troppo.
Navigate sereni e non fatevi fregare dal vostro provider dell’internet.
L’archivio della rubrica «Internet»
Fino a poche settimane fa non ci credevo nemmeno io. E invece no, quelle persone esistono veramente. Vivono tra di noi, lavorano, prendono le decisioni di varia portata…
Insomma, le persone che hanno bisogno di essere avvisate via messaggio (whatsapp, sms etc.) della mail a loro inviata esistono veramente. Non sono tanto in rego Non hanno un buon rapporto con le tecnologie.
Se anche a voi, in giorno, arriva un messaggio del tipo «Ciao, ti ho inviato una mail», avete tutto il diritto di offendervi. Sono sicuro della salute mentale dei miei lettori.
Comunico, a tutti coloro che non lo sanno ancora, che il Telegram ha pubblicato la versione β del proprio blockchain Telegram Open Network (TON) con tutta la documentazione necessaria.
Ogni sviluppatore ha ora la possibilità di installare un nodo e il rispettivo validatore per accertarsi della velocità e della sicurezza. O solo per vedere come vengono realizzati gli strumenti del genere.
In ogni caso, per l’accordo con gli investitori la rete TON deve essere resa completamente operativa entro il 31 ottobre 2019. Non sprecate il tempo, entrate nella storia come i tester:)
Non so se vi sia mai capitato di sentire del bellissimo sito russo gigarama.ru
Esso è specializzato nella pubblicazione di belle foto ad altissima risoluzione da vari luoghi e/o eventi in giro per il mondo. Per qualche incomprensibile motivo il sito ha una sola versione linguistica (quella russa), ma nella maggior parte dei casi non è un fattore rilevante.
Perché ne scrivo ora? Perché hanno pubblicato una foto gigantesca del Salone internazionale dell’aeronautica e dello spazio di Mosca (MAKS) che quest’anno si è svolto dal 27 agosto al 1 settembre. Tale contenuto potrebbe essere di interesse comune alle persone di più nazionalità.
La foto può essere girata in qualsiasi direzione e ingrandita in qualsiasi punto (si vedano «+» e «–» in basso).
Per gli interessati al concetto delle visualizzazioni proposto da Gigarama metto i link ad alcuni altri esempi:
– Notre-Dame de Paris (16 aprile 2019)
– Damascus Diary (11 dicembre 2017)
– festival delle orchestre militari sulla Piazza Rossa (30 agosto 2017)
Alla fine di luglio avevo trovato un sito interessantissimo che raccoglie le vecchie mappe delle varie città del mondo: retromap.ru
È disponibile anche la versione inglese del sito (si veda la bandiera in alto a destra).
Le città più rappresentate sono quelle russe ed ex-sovietiche, ma sono presenti anche molte altre. Le mappe più vecchie che ho trovato sul sito sono del X secolo.
Purtroppo, la consultazione dei contenuti è un po’ ostacolata dalla navigazione progettata male, ma le persone determinate sapranno affrontarla.
Tutti sanno come e dove aggiornarsi sul traffico aereo attorno al nostro pianeta.
Non tutti conoscono il sito MarineTraffic che permette di seguire il traffico delle nevi in tempo reale.
Ecco, ora tutti i miei lettori lo conoscono.
Aumenta la quantità degli strumenti utili di Google:
1. Ora è possibile lanciare una monetina.
2. È possibile lanciare un dado da 4, 6, 8, 10, 12 e 20 facce.
3. È possibile girare una ruota con dei numeri o un fidget spinner.
4. È possibile regolare un metronomo.
5. Ora esistono la calcolatrice e la tavolozza.
6. C’è pure uno strumento per la regolazione del respiro.
Ora la vostra vita è molto più facile, vero?
Se è capitato anche a voi di ultilizzare almeno una volta nella vita il famoso sito di «bla bla car», vi siete sicuramente accorti di un suo grande diffetto funzionale.
Non intendo una grande quantità dei click necessari per effettuare una ricerca dell’"autista" (secondo me potrebbero essere ridotti).
Intendo l’impossibilità di scrollare le date per le località di partenza e di arrivo già inserite. In sostanza, se voglio andare dal punto A al punto B e per il giorno X non trovo una macchina, attualmente sono costretto a rifare la metà dei passaggi di ricerca. Mentre i link «vedi il giorno successivo» e «vedi il giorno precedente» sarebbero molto più comodi.
Oppure sono io che non so qualcosa?
Capisco che la maggioranza degli utenti può/vuole partire un giorno preciso, ma la possibilità di scelta non ha mai fatto male a nessuno.
Se ne avete la voglia e un paio di minuti liberi, provate pure a fare questo test sulla vostra creatività (le domande sono in un inglese semplicissimo). Come risultato uscirà il nome della vostra professione «realistica» nell’ambito creativo.
Il mio risultato è stato questo:
E ne sono rimasto leggermente sorpreso…
Un certo Anil Polat ha creato una mappa con le password del Wi-Fi di tutti gli aeroporti del mondo. Si tratta di uno strumento interattivo molto utile in quanto in molti aeroporti il Wi-Fi è a) a pagamento e b) molto costoso. Ma voi, ora, avete uno strumento per evitare quei costi. Provate pure a testarlo da qua (le password attive vengono costantemente aggiornate):
Avrei pubblicato questo post molto prima, ma ho saputo della mappa in questione solo pochi giorni fa. Ad agosto potrebbe comunque servire a molti.