Il deepfake cinematografico

(23 maggio 2021)

L’azienda britannica Flawless ha prodotto il software TrueSync, il quale sincronizza la mimica degli attori con il doppiaggio. Proprio così: i doppiatori pronunciano il testo, mentre il programma «adegua» i movimenti dei volti degli attori alla lingua diversa da quella originale. In sostanza, l’uso del machine learning (per l’analisi della mimica degli attori) ora permette di portare il famoso deepfake anche a questo livello. Questo video mostra come funziona il sistema:

Boh, non so ancora come reagire a questa manifestazione del progresso. I doppiatori diventeranno degli attori a «pieno titolo» non dovendo più cercare di adattarsi alla mimica degli attori? Gli spettatori avranno una giustificazione in più per non approfondire la conoscenza delle lingue straniere? Le persone residenti negli Stati diversi avranno la sensazione di avere visto dei film diversi con lo stesso nome? Gli attori verranno apprezzati diversamente nelle zone linguistiche diverse del pianeta? O, semplicemente, sarà un po’ più comodo vedere i film stranieri?
Vedremo…

Rubriche: Cultura

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