I combattenti nordcoreani

(15 ottobre 2024)

L’altro ieri, nel corso del tradizionale discorso televisivo serale, Vladimir Zelensky ha dichiarato che la Corea del Nord non solo trasferisce armi alla Russia, ma invia pure i propri cittadini a combattere in Ucraina nelle fila truppe russe. In precedenza, The Washington Post aveva già citato funzionari ucraini e sudcoreani secondo i quali i militari della RPDC stanno già combattendo al fianco della Russia, mentre altre migliaia di soldati nordcoreani si stanno addestrando per andare a combattere in Ucraina in un secondo momento.
L’unica cosa che mi stupisce in questa quasi-notizia è il fatto che la pratica di mandare in guerra gli schiavi nordcoreani – in sostanza sono degli schiavi che sono passati da un padrone all’altro – non sia stata adottata molto prima. Infatti, a differenza dei nepalesi o degli indiani (o di tanti altri) mandati a combattere con l’inganno, i nordcoreani a) non saranno mai difesi dal proprio governo e b) non devono essere portati in Russia con degli schemi particolarmente fantasiosi.
Vanno dunque considerati pure loro delle vittime di questa guerra.

Rubriche: Nel mondo

Tags: , ,

Può seguire i commenti a questo post via RSS 2.0.
Per ora siamo a 0 commenti

Commentare