Si nasconde nei dettagli

(3 gennaio 2019)

Nel mondo odierno, inondato dalla informazione e dalle persone incapaci di trasformare l’informazione nella conoscenza, a volte capitano degli eventi apparentemente piccoli ma in realtà utilissimi ai fini della trasformazione di cui sopra.
Oggi, per esempio, si è saputo della fuga dell’ambasciatore facente funzioni della Corea del Nord a Roma (quindi non di una persona qualsiasi, affamata o priva di prospettive vitali ma un funzionario non di bassissimo livello, una persona ben informata e per questi due motivi particolarmente osservato dal proprio Stato). Cosa ci insegna tale evento? Ci insegna che tutti i discorsi sul riavvicinamento delle due Coree e sull’ammorbidimento del regime nordcoreano sono ancora più fantasie che prognostici meritevoli di attenzione. Per analizzare gli eventi grandi bisogna fare attenzione a quelli apparentemente piccolo.
Mi dispiace di avere deluso la gente ingenua…

Rubriche: Nel mondo

Tags:

Può seguire i commenti a questo post via RSS 2.0.
Per ora siamo a 0 commenti

Commentare