Nella cultura popolare contemporanea la figura del compositore tedesco Georg Philipp Telemann viene spesso in un certo senso «oscurata» dai suoi grandi contemporanei: per esempio, Johann Sebastian Bach. Ma è un fenomeno infinitamente ingiusto. Bisogna tentare di correggere un po’ la situazione…
In oltre sessant’anni di attività Telemann compose tantissimo e, soprattutto, riuscì a seguire con successo tutta l’evoluzione della musica classica che si manifesto nel corso della sua vita. Di conseguenza, è quasi inutile scegliere qualcosa di rappresentativo. E allora vado [quasi] a caso.
Inizio con il concerto per tromba, archi e basso continuo (composto tra il 1708 e il 1714):
E poi continuo con il concerto per viola, archi e basso continuo (composto tra il 1716 e il 1721):
L’archivio del tag «telemann»
22/05/2021 alle 18:30