Alla fine di aprile il popolarissimo video-blogger Yury Dud ha pubblicato sul proprio canale su Youtube il documentario «Kolyma», abbastanza atipico in mezzo agli argomenti solitamente trattati dall’autore. Il film è dedicato a quella parte della regione russa Jacuzia che prende il nome dal fiume Kolyma e che per diversi decenni del XX secolo è stata nota prevalentemente per i campi di detenzione e di lavoro dei detenuti politici.
Dal punto di vista dei contenuti storici, il film era stato pensato e realizzato per il pubblico giovanile russo (i russi di età 30+ hanno letto sull’argomento infinitamente più cose). Alcuni dettagli della vita attuale in quei luoghi possono invece essere poco conosciuti alle persone di ogni età.
Partendo dal presupposto che, rispetto a un russo medio, il pubblico europeo di ogni fascia di età è meno informato sulla storia e sulla attualità di quei luoghi, ho pensato che fosse giusto condividere con i miei lettori quel documentario.
Dura 2 ore e 17 minuti, quindi lo pubblico il venerdì sera per lasciarvi la massima libertà sulla scelta dell’orario per la visione.
Il documentario è realizzato in lingua russa ma ha i sottotitoli ufficiali in inglese: se non partono in automatico, attivateli voi.
Intanto sto riflettendo sulla opportunità di pubblicare una lista di libri validi sul sistema del Gulag.
L’archivio del tag «jacuzia»
28/06/2019 alle 20:30
30/06/2018 alle 13:40
Il presente quadro «Ingresso a Gerusalemme» è esposto nella sede del Governo della regione russa Jacuzia:
Per i più curiosi preciso che sul quadro vediamo, oltre alla autentica renna «giudaica», tre «urasa» (costruzioni simili a chum) e i primi seguaci del protagonista (cheavete sicuramente riconosciuto) con le doverose pellicce «buuktash son».