È veramente curioso apprendere che pure al Corriere della Sera ci sono dei «giornalisti» che scrivono dei fatti di cronaca senza visitare il luogo dell’accaduto e senza informarsi minimamente delle circostanze… Quindi a volte tocca a noi fare il loro lavoro.
Io, per esempio, posso informarvi del fatto che la palazzina di San Donato sulla quale ieri è caduto l’aereo partito da Linate non era in ristrutturazione e non era destinata all’uso abitativo. La conosco bene perché mi capita spesso di passarci davanti. In realtà quella palazzina era in fase di costruzione da zero e faceva parte della futura grande stazione degli autobus di lunga percorrenza: in sostanza, doveva ospitare una biglietteria, una specie di sala d’attesa e i vari servizi connessi. La costruzione dell’intera stazione è partita all’inizio del 2020, ma per dei motivi che potete facilmente immaginare si è un po’ prolungata nel tempo.
Perché tutto questo è importante? Perché se la stazione fosse stata costruita in tempi previsti, ieri avrebbe potuto ospitare una certa quantità dei passeggeri in arrivo e in partenza per Sud Italia. Immaginate l’ipotetico aumento della quantità delle vittime dell’incidente.
Con questa vi saluto e ripasso la parola ai giornalisti con la m maiuscola.
L’archivio del tag «incidenti»
04/10/2021 alle 13:25
13/09/2015 alle 14:00
Secondo me le scuoleguida, per essere più efficienti, dovrebbero mostrare agli studenti dei video sugli incidenti stupidi. Giusto per far capire alle gente che alla guida va utilizzata anche la testa.
Nella puntata odierna dei video domenicali vediamo un bel esempio: