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La musica del sabato

A volte in questa rubrica musicale posto non le cose scelte per l’occasione (in base ai criteri più o meno validi), ma qualcosa che da giorni gira nella mia testa apparentemente senza alcun motivo. Oggi è andata proprio così: nella mia testa «girava» la Sinfonia n. 45 «degli addii» di Franz Joseph Haydn.
Eccola, eseguita dalla orchestra della Sinfonia Rotterdam, diretta da Conrad van Alphen:

Solo dopo aver selezionato il video, mi sono accorto che il 31 maggio 1809 (sì, esattamente 216 anni fa) era morto Franz Joseph Haydn. Uno dei miei compositori preferiti mi manda le idee musicali dall’aldilà ahahahahaha!!!!


La musica del sabato

La Sonata № 20 in do minor di Franz Joseph Haydn è la sua prima composizione alla quale lo stesso Haydn definì «sonata». Composta nel 1771, è dedicata alle sorelle pianiste Katharina e Marianne Auenbrugger.

Ma il musicologo americano Howard Pollack sostiene che la Sonata n. 20 fu originariamente scritta per clavicordo. Se fosse vero, il primo movimento della sonata potrebbe suonare così:

Per ora non ho trovato su YouTube una versione completa e di qualità soddisfacente della Sonata n. 20 suonata con un clavicordo. Volendo, potete cercare anche voi.


La musica del sabato

Franz Joseph Haydn compose e diresse per la prima volta la propria Sinfonia n. 45 in Fa diesis minore nel 1772, mentre si trovò assieme alla orchestra di corte nella residenza estiva del mecenate principe Nikolaus Esterházy. Tale sinfonia si chiama la «Sinfonia degli addii» perché nel corso della esecuzione del finale i musicisti a turno smisero di suonare, spensero la candela del loro leggio e lasciarono la sala: in tal modo i musicisti e il compositore protestarono pacificamente contro un soggiorno forzato prolungatosi eccessivamente in lontananza dalle famiglie. La storia narra che il messaggio sia stato colto.

L’interpretazione scelta per il post odierno è stata registrata – il 9 marzo 2018 – dal vivo dalla orchestra Sinfonia Rotterdam, diretta da Conrad van Alphen. La finale è suonata e recitata proprio come ideato da Haydn.
Ora tocca anche a noi a pensare alla fine delle vacanze.