L’archivio del tag «g7»

Calcolo troppo complesso

Il Financial Times scrive che gli Stati Uniti si sono opposti a definire la Russia un aggressore in una dichiarazione congiunta del G7 da rilasciare in occasione del terzo anniversario della invasione su larga scala dell’Ucraina (a partire dal 2022, ogni 24 febbraio, il G7 rilascia una dichiarazione a sostegno della Ucraina; l’anno scorso l’aggressione russa è stata menzionata ben cinque volte).
Effettivamente, secondo quell’amico di Trump che conoscete, la Russia si stava solo «difendendo», realizzando il proprio sacro diritto di prendersi più territori ucraini possibile e facendo la beneficenza politica sotto forma della eliminazione della modernità nei territori adiacenti. Secondo Trump è un comportamento assolutamente normale, la distruzione e le vittime sono solo effetti collaterali: la Russia non è un aggressore.
Seriamente parlando, però, devo constatare: non si capisce bene perché Trump insista ora a fare i regali simbolici a Putin anche a nome degli altri. Un politico (o diplomatico) normale avrebbe anche potuto «fare contento» Putin per riuscire a portarlo almeno a una fase iniziale delle trattative e/o distrarre la sua attenzione (Putin, ancora più delle persone normali, non è portato a trattare quando si sente sotto pressione o aggredito), ma fino a oggi Trump non mi ha fatto l’impressione di una persona capace di fare i calcoli nemmeno di questo livello di «complessità». Se ne fosse stato capace, avrebbe anche dimostrato dei risultati migliori in qualità di imprenditore.
Ma, ovviamente, la speranza è l’ultima a morire. Cosa ci resta – oggi – oltre alla speranza?