Oggi vediamo un piccolo pezzo del concerto di Capodanno 2019 del China Media Group.
La grande particolarità di questo video sta non nella sincronizzazione dei movimenti (di solito è la musica ad aiutare), ma nel coordinamento di tutta quella folla. Ogni suo membro finisce sempre nel punto preciso al momento preciso.
L’archivio del tag «cina»
Il 95% dei rifiuti di plastica portati dai fiumi finisce negli oceani attraverso questi dieci fiumi:
Fiume Azzurro (Yangtze, in Cina),
Fiume Giallo (Huang He, in Cina),
Fiume delle Perle (Zhujiang, in Cina),
Fiume Nero (Hai He, in Cina),
Mekong (passa per Cina, Birmania, Laos, Thailandia, Cambogia e Vietnam),
Amur (una notevole parte di esso fa da confine tra Russia e Cina),
Indo (passa per Cina, India e Pakistan),
Gange (passa per India e Bangladesh),
Nilo (passa per Burundi, Ruanda, Tanzania, Uganda, Sudan del Sud, Sudan ed Egitto),
Niger (passa per Guinea, Mali, Niger, Benin e Nigeria).
È interessante osservare che il Fiume Azzurro trasporta tanti rifiuti plastici quanti gli altri nove fiumi messi insieme.
E mi sa che molte delle campagne di sensibilizzazione organizzate dagli ecologisti in Europa sono… ehm, come dire… degli sforzi sprecati. Un po’ come se fossero andati negli asili per spiegare ai bambini che non va bene essere pedofili.
Pare che la storia dell’interessante progetto cinese TEB (Transit Elevated Bus) sia già finita.
Pensandoci bene, posso constatare che anche nel caso di successo sarebbe l’invenzione in questione sarebbe stata applicabile solo nelle città di recente costruzione (quindi prevalentemente quelle asiatiche)… Ma mi dispiace comunque per il dissolversi di questo sogno futuristico del XXI secolo.
Avevo espresso alcuni dubbi sulle caratteristiche di quel mezzo di trasporto già in occasione del suo primo viaggio.
Il destino vuole che pure questa domenica si faccia un video-post musicale. Ma questa volta l’aggettivo «musicale» andrebbe appunto messo tra le virgolette.
Vladimir Putin periodicamente decide di suonare il pianoforte in pubblico. Così è successo anche il sabato 13 maggio in Cina, dove Putin doveva incontrare Xi Jinping nella residenza di quest’ultimo. Poco prima dell’incontro ha casualmente trovato un pianoforte incustodito (sempre casualmente in zona c’erano anche delle telecamere autorizzate a riprendere) e si è messo a suonare, senza dei risultati eccezionali, alcune melodie:
Alcuni sudditi hanno deciso di salvare il presidente con due Coub.
№ 1
№ 2
Nelle ultime settimane il fagiano dorato (chrysolophus pictus) dello zoo di Hangzhou è diventato molto popolare tra i visitatori. Indovinate il perché.
Questa domenica assegno il titolo del video della settimana a quello sul primo viaggio del TEB-1 in Cina (a Qinhuangdao).
E’ sicuramente meglio realizzare queste opere tecnologiche invece di moltiplicare la quantità delle strade e cavalcavie. L’unica cosa che in un certo senso mi insospettisce è l’altezza tra il suolo e il fondo dell’autobus: ci passano le auto normali, me i furgoni (comprese, per esempio, le ambulanze) secondo me no. Comunque si tratta di un progetto interessantissimo.
In Cina il TEB-1 ha fatto il primo viaggio di prova. Tra cinquant’anni (forse) arriva anche in Europa (ma non perché è lento).
Quando i pompieri cinesi trovano una bottiglia di qualche bevanda capitalista (per esempio, Coca-Cola o Sprite), non sdegnano di utilizzarla nel lavoro. I risultati, sorprendentemente, sono positivi:
Mi è capitato diverse volte di sentire, in Italia, la domanda del tipo «Ma è vero che i cinesi si offendono quando si dice „cin cin“?»
Non ho mai saputo come rispondere. Ma ecco che un giorno, passando in via Paolo Sarpi a Milano (il cuore della Chinatown milanese), ho notato questo bar:
Scusate la qualità della immagine: il mio cellulare d’epoca non è capace di fare di meglio.