Il 9 maggio nell’Unione Europea è la Festa dell’Europa. In Russia e in molti altri dell’ex URSS il 9 maggio è invece il Giorno della Vittoria (l’anno scorso avevo già spiegato il motivo storico di tale data). In Russia, in particolare, tale festa assume sempre più un carattere aggressive. Nei primi mesi di Maggio di ogni anno, infatti, la propaganda statale si impegna in un modo particolare nell’alimentare la militarizzazione della società e nel ricordare che il Paese sarebbe «circondato dai nemici che vogliono aggredirci e dividersi i nostri territori». La parata militare del 9 maggio sulla Piazza Rossa rappresenta sempre lo stesso messaggio: «siamo pronti a respingere gli attacchi».
La propaganda quotidiana, rafforzata a maggio, produce degli effetti particolarmente curiosi sulle menti deboli. Oggi faccio un esempio in formato video. A Irkutsk pure le foche festeggiano il Giorno della Vittoria:
L’archivio del tag «animali»
Anche se è la domenica e la maggioranza di voi è a casa, mettetevi comunque le cuffie. Il video di oggi va visto con l’audio.
I ringraziamenti vanno a Artemy Lebedev.
Il video di oggi racconta di un genio che ha compreso, finalmente, l’utilità pratica dei gatti.
Non so se sconsigliarvi di ripetere l’impresa a casa… O di mostrare il video agli amanti dei gatti.
La piccola scoperta della settimana: i maiali hanno una coda dritta simile a quella degli asini. Però amano tenerla arrotolata. Ecco la video-testimonianza:
Tutti (o quasi) conoscono questo disegno dello psichiatra giapponese Kitaoka Akiyoshi:
Si tratta di una illusione ottica con l’aiuto della quale si dovrebbe stabilire se la persona che la guarda sia stanca o meno. Non so perché, ma io vedo girare i «serpenti» ogni volta che vedo l’immagine in questione… Però oggi volevo scrivere di un’altra cosa. Si è scoperto che l’immagine funziona pure con i gatti:
I lettori che hanno un gatto in casa possono fare una prova.
Da oggi so di non poter più paragonare l’intelletto di un umano a quello di un cane. Perché un cane potrebbe offendersi per essere paragonato a un deficiente totale.
Per le persone che vestono i propri animali domestici io ho due proposte:
1) Indicare il loro livello intellettuale nullo su tutti i documenti;
2) Giudicarli per il maltrattamento degli animali.
Gente! Ricordatevi: l’unico animale ad avere i vestiti naturali insufficienti per reggere il freddo e la pioggia è l’umano. Tutti gli altri non hanno bisogno di vestiti artificiali (a meno che non debbano fare dei lavori pesanti o specifici) a causa, tra l’altro, di differenti produzione e consumo del calore corporeo.
Ho scoperto che provenienza/tipo di un elefante può essere identificata dalla forma delle sue orecchie. E il trucco è facile da ricordare.
L’elefante asiatico ha le orecchie piccole e dalla forma dell’India:
Mentre l’elefante africano ha le orecchie grandi e dalla forma dell’Africa:
Ora lo avete scoperto anche voi.
P.S.: il presente post non ha alcun legame con il simbolo di un noto partito politico statunitense.
Poco tempo fa uno dei più noti e migliori fotografi della natura russa Igor Shpilenok ha aperto la versione inglese del proprio blog: shpilenok-eng.livejournal.com/
E io lo consiglio ai miei lettori.
Il blog inglese si aggiunge al sito (shpilenok.ru) esistente già da qualche anno. Tra i due, però, è il blog a essere aggiornato con più frequenza.