L’archivio del 5 Novembre 2025

Dopo il crollo della Torre dei Conti a Roma, la rappresentante (di fatto la portavoce) del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha «ricordato» sul suo telegram che l’Italia spende miliardi di euro per sostenere l’Ucraina e i rifugiati ucraini, e ha scritto che «finché il governo italiano continuerà a spendere inutilmente il denaro dei contribuenti, l’Italia crollerà completamente: dall’economia alle torri». Il Ministero degli Esteri italiano ha convocato l’ambasciatore russo…
Immagino quante parole poco diplomatiche abbia già pronunciato (non so se solo mentalmente) l’ambasciatore russo, qualunque tipo di persona sia in realtà. Lui (e con lui tutta la Russia) ha dovuto scusarsi per una scema perennemente ubriaca e strafatta che, pur non essendo una diplomatica, continua a sputare le assurdità che le vengono nella sua mente malata. Lei pronuncia le parole inventate in proprio e per iniziativa propria, mentre il mondo intero (senza capire bene chi sia) percepisce le sue parole come la posizione del Ministero degli Esteri russo, dello Stato e persino del Paese. Il Ministero degli Esteri e lo Stato in Russia attualmente fanno parecchio schifo, ma mi dispiace per il Paese (io, per esempio, non voglio essere rappresentato nemmeno da questa creatura, come da tutta la gerarchia dei suoi capi).
E sì: a spendere inutilmente miliardi di rubli per uccidere gli ucraini, distruggere l’Ucraina e, come conseguenza della guerra, distruggere «l’economia e le torri» della Russia è prima di tutto una persona concreta. Ma questo lo sapete anche senza di me.