L’archivio del 8 Luglio 2025

Il tribunale della città russa di Irkutsk ha inflitto cinque giorni di arresto alla blogger Maria Makhmutova in base al protocollo sull’uso di sostanze psicotrope senza prescrizione medica.
Il 13 giugno, Makhmutova è stata arrestata e portata alla stazione di polizia, su di lei è stato redatto un protocollo per aver «screditato» l’esercito russo a causa di un video dove diceva che avrebbe «bevuto vino» se «tutti i partecipanti alla operazione militare speciale fossero morti». In seguito, la blogger è stata arrestata per 13 giorni con l’accusa di aver aggredito un pubblico ufficiale. Il giorno dell’arresto, secondo la versione delle forze dell’ordine, la donna era in stato di ebbrezza alcolica. Makhmutova è stata sottoposta a un esame medico che avrebbe rilevato tracce di fenobarbital nel suo corpo. La blogger non ha ammesso la propria colpevolezza.
Mi è capitato di leggere di tanti pretesti per arrestare le persone contrarie alla guerra in Ucraina, ma quello descritto sopra mi è nuovo…