L’archivio del 16 maggio 2024

L’attentato a Robert Fico

I possibili motivi dell’attentato di ieri al premier slovacco Robert Fico sono infiniti, ma, data la sua vicinanza ideologia al «putinismo», mi è venuto spontaneo pensare prima di tutto all’azione di una persona particolarmente infastidita dalla prospettiva di vivere in uno Stato-sponsor della guerra. Perché, infatti, più si è territorialmente vicini alla Russia, e più si percepiscono i pericoli della guerra (con tutte le possibili emozioni e/o i ricordi del passato).
I motivi dell’attentato potrebbero essere quelli, ma potrebbero anche essere diversi; Robert Fico è un personaggio che mi è per nulla simpatico (almeno, in base quelle informazioni non particolarmente approfondite che ho su di lui). Ma, nonostante tutte questo, auguro la morte (anche a causa di un attentato) solo a un politico di questo mondo (e so che non è una cosa bellissima). A tutti gli altri politici auguro di essere affrontati e sconfitti in un modo pacifico; ai cittadini dei loro Stati auguro di evitare i sentimenti e il clima dell’oddio. Quell’oddio che, per esempio, determina e rende possibili le azioni di Putin.