Al Ministero degli Esteri russo qualcuno ha deciso di raggiungere delle nuove vette del falso e ha pubblicato questo tweet (ancora disponibile):
Per chi non avesse capito, suggerisco: guardate le foto. Il tipo diversamente geniale che si occupa dei media ministeriali evidentemente vuole farci credere che quella mano fosse di Zelensky, ma allo stesso tempo ci fa sapere che quella mano è del militare fotografato da Zelensky stesso.
Il testo del tweet, invece, non ha alcunché di particolare. L’uso della parola «guerrafondai» (come delle altre accuse) da parte del Governo russo nei confronti degli altri è una scena comica che ormai non fa nemmeno ridere perché ripetutasi troppe volte; il personaggio chiamato con la parola «dio» non esiste veramente.
L’archivio del 18 gennaio 2024
18/01/2024 alle 13:25