Mi ero quasi dimenticato che il 17 e il 18 maggio la Chiesa ortodossa russa aveva effettuato, in collaborazione con il Ministero della «Difesa» russo dei sorvoli dei territori russi potenzialmente in pericolo nell’ottica della guerra con una «icona miracolosa» per prevenire gli attacchi dei droni. Nell’occasione sono state pure recitate delle preghiere per la Santa Russia.
Capisco che si tratta di un aspetto di importanza minuscola rispetto alla distruzione delle vite umane, ma spero che al termine di questa guerra riceva una bella sconfitta anche la barbaria preistorica chiamata religione. Almeno nella sua forma istituzionalizzata.
In ogni caso, la Chiesa ortodossa del patriarcato di Mosca è uno degli organi del potere dello Stato, quindi di Putin. Inevitabilmente, avrà anch’essa la sua punizione.
L’archivio del 1 Giugno 2023
01/06/2023 alle 13:25