L’archivio del 1 maggio 2023

La nuova versione del sito

Il 1° maggio è una data giusta per parlare dei risultati di un lavoro fatto. Quest’anno ho una buona occasione per farlo proprio su questo sito.
Se state leggendo il presente testo, vi siete sicuramente già accorti che ho mantenuto la promessa: la notte tra il 29 e il 30 aprile ho caricato la nuova versione del mio sito. In particolare, durante i lavori ho fatto le seguenti tre cose:
1) Ho riorganizzato i database del sito perché la loro versione utilizzata fino all’altro ieri era stata creata nel 2014 e in nove anni è diventata inadeguata per il mio progetto cresciuto e sviluppato in vari sensi. Con la nuova logica, adottata da ieri, i database sono ora più facili da gestire: prima di tutto da pulire e da ottimizzare al fine di non far rallentare col tempo il sito.
2) Ho riscritto completamente il design del sito: dal punto di vista grafico è cambiato poco, mentre dal punto di vista tecnico è cambiato tantissimo. Infatti, l’obiettivo principale del lavoro è stato quello di eliminare i vari bug e scomodità ben noti a me e a voi (alcuni di quei difetti c’erano sin dall’inizio, alcuni altri sono comparsi nel corso degli anni mentre aggiungevo al sito delle nuove funzionalità). Nel corso della riscrittura ho semplificato e modernizzato notevolmente il codice, rendendolo dunque anche un po’ più veloce. Presumo, in ogni caso, che i cambiamenti siano visibili su tutti i dispositivi che potrete utilizzare per visitare il sito: anche una migliore visualizzazione sugli smartphone è stata tra gli obiettivi perseguiti.
3) Ho infine corretto la logica interna dei reindirizzamenti tra le vecchie e nuove sezioni del sito (una logica che è diventata troppo incasinata con il passare degli anni), ma voi sicuramente non ve ne accorgerete perché tutti gli URL del sito sono rimasti uguali a prima.
L’unica cosa che non è stata toccata sono i contenuti del sito: sono tutti salvi e restano ai loro posti. Sicuramente continuerò ad aggiungere quelli nuovi e a correggere gli eventuali errori scoperti in quelli già esistenti, ma tutto questo fa parte del lavoro quotidiano sul sito e non della sua manutenzione straordinaria.
Nei prossimi giorni testerò la nuova versione del mio sito – quella che ormai vedete anche voi – nelle condizioni reali (invece che su un server virtuale utilizzato durante la riscrittura del design) per provare a scoprire le eventuali sviste o errori e/o malfunzionamenti. Molto probabilmente trovo velocemente qualcosa da sistemare.
Spero tanto che pure i visitatori mi segnalino i vari malfunzionamenti o anomalie notati.
Una volta corretto tutto, potrò non pensare agli interventi così globali per qualche altro anno… Anche se so già che devo modernizzare alcuni aspetti del backend.