Il governo canadese ha deciso di inviare in Germania le restanti cinque turbine del «Nord Stream 1» che erano bloccate dopo i lavori di manutenzione iniziati prima dell’inizio della guerra. La motivazione della decisione: evitare che la propaganda putiniana spieghi la mancanza del gas in Europa con l’applicazione delle sanzioni contro la Russia.
Non so bene quanta differenza ci sia – ai fini della suddetta propaganda – tra le sanzioni e la decisione europea di liberarsi dalla dipendenza dal gas russo (entrambe mi sembrano logiche, giustificate e sensate). Infatti, negli ultimi mesi ho visto tantissimi articoli e meme creati dagli autori russi pro-governativi che deridevano la presunta decisione europea di stare al freddo d’inverno.
Ma allo stesso momento capisco che il cancelliere Scholz sta cercando di risolvere, senza troppo rumore, risolvere il problema temporaneo del gas. Tra i due governi – quello canadese e quello tedesco – il secondo sta facendo forse una figura un po’ meno brutta.
L’archivio del 25 agosto 2022
25/08/2022 alle 13:25