Secondo me un giorno, dopo la fine della guerra, uscirà il film a parte con le immagini di tutte le personalità che in questo periodo hanno visitato Zelensky per dare un supporto morale e promettere il sostegno più o meno materiale. Mentre per ora è solo una serie, fatta di «puntate» brevi. Anche su questo blog.
Richard Branson, in particolare, teoricamente avrebbe anche potuto finanziare la soluzione di molti problemi materiali dell’esercito ucraino ma, essendo un privato e non uno Stato, non ha la possibilità tecnica di farlo. Quindi aiuterà (e sicuramente investirà) ai tempi della ricostruzione della Ucraina.
Chissà quando gli investitori occidentali torneranno a pieno regime nella economia dell’attuale aggressore. Forse molto più tardi della fine dei combattimenti.
L’archivio del 3 luglio 2022
03/07/2022 alle 14:00