L’archivio del 2021 год

Il parkour bostoniano

Molto probabilmente avete già visto l’ultimo incredibile risultato della Boston Dynamics: i robot che praticano il parkour. Ma è sempre bello rivedere le cose fatte realmente bene:

E, dato che ci siamo, aggiungo anche un video sulle alcune particolarità del lavoro di sviluppo di quello che abbiamo appena visto:

Respect a Boston Dynamics!


La musica del sabato

Il 12 agosto 1991 era uscito il cosiddetto «The Black Album» dei Metallica. Il vero nome ufficiale dell’album è semplicemente «Metallica», ma la copertina totalmente nera ha determinato il nome popolare del disco. Si tratta dell’album di maggiore successo commerciale del gruppo.
In occasione del trentesimo anniversario dell’album, i Metallica hanno pubblicato una raccolta delle cover delle canzoni contenutevi. Tale raccolta si chiama «The Metallica Blacklist» e contiene 53 brani interpretati da diversi gruppi e cantanti singoli. Ogni brano dell’album originale è rappresentato almeno una volta nella raccolta delle cover…
Come potete facilmente immaginare, la canzone dei Metallica più cantata anche dagli altri artisti è la «Nothing Else Matters». Dalla raccolta «The Metallica Blacklist» ho scelto l’interpretazione di Dave Gahan (quello dei Depeche Mode):

Ma in realtà una cosa molto più interessante è la versione della «The Struggle Within» suonata dai Rodrigo y Gabriela:

I Metallica hanno promesso di destinare tutti i ricavi delle vendite della raccolta alla beneficenza.


Windows 11

Tra poco più di un mese, il 20 ottobre 2021, dovrebbe ufficialmente uscire la nuova OS della Microsoft: il Windows 11. Allo stesso tempo, sappiamo già che l’attuale Windows 10 dovrebbe essere supportato fino all’ottobre del 2025. Di conseguenza, possiamo iniziare a prepararci al passaggio verso il nuovo sistema operativo (penso che l’aggiornamento verso la nuova versione venga tradizionalmente reso gratuito per i detentori di una regolare licenza).
Per esempio, è possibile utilizzare questo sito per vedere il futuro aspetto di alcuni menu e programmi del Windows 11 semplicemente attraverso il proprio browser, senza alcuna installazione.
Ciò che ho visto io non mi è sembrato brutto o scomodo, ma, per esempio, la barra delle applicazioni (quella in basso) ricorda tanto quella della Mac OS (che strana coincidenza, ahahaha).

I vari menu sono in parte cambiati nel loro aspetto grafico e organizzativo, ma sembrano comunque Continuare la lettura di questo post »


Teleprompter

C’è sempre qualcuno che si chiede cosa siano quei due (in rari casi uno) rettangoli di vetro posizionati sul palcoscenico durante una conferenza o una presentazione:

Poiché nessuno venga costretto a temere di fare una domanda apparentemente stupida, io prendo l’iniziativa e rispondo in anticipo. Continuare la lettura di questo post »


Un post ottimistico

La versione 2021 della lista delle 100 personalità più influenti dell’anno pubblicata dal «Time» in alcuni punti è, secondo me, un po’ strana. Ma si tratta di una stranezza paradossalmente abituale… Anzi, sono contento di avere ancora abbastanza salute mentale per non «influenzarmi» da certi personaggi.
L’aspetto che mi incuriosisce di più è la presenza veramente minima dei nomi che possono in qualche modo associati con il fenomeno del Covid-19. In sostanza, ho notato solo l’indiano Adar Poonawalla. Direi che proprio questa caratteristica della lista dovrebbe essere la fonte principale della gioia: perché potrebbe essere interpretata come un segnale della normalità. Oppure come un nuovo passo verso il ritorno alla normalità.
W l’ottimismo.


L’organizzazione OCCRP ha pubblicato i risultati di una nuova (seconda) indagine sulla identità dei proprietari del carico di nitrato di ammonio la cui esplosione ha praticamente distrutto la città di Beirut il 4 agosto 2020.
Gli interessati possono andare a leggere il rapporto, ma non troveranno – come non l’ho trovata nemmeno io – la risposta a una delle domande più grandi: chi era, dal punto di vista medico, quel saldatore geniale? Perché senza il suo contributo prezioso nessuna indagine avrebbe avuto senso di esistere.


Ig Nobel Prize 2021

Tra i premi Ig Nobel del 2021 mi è particolarmente simpatico quello per la pace. Infatti, è stato assegnato agli studiosi americani che hanno scoperto: la barba può — almeno in teoria — ammorbidire un colpo in faccia. I ricercatori non hanno però condotto degli esperimenti su persone vive, ma solo su dei modelli con barbe e ossa del cranio artificiali. In particolare, nemmeno i capelli delle barbe erano veri, ma fatti di lana di pecora. Le «teste» fatte in quel modo non venivano colpite neanche con i pugni reali, ma con un meccanismo speciale. Ma io ora mi sento comunque molto più sicuro, ahahaha
Allo stesso tempo, non sono male nemmeno i premi per la fisica (i ricercatori dei Paesi Bassi, Italia, Taiwan e USA hanno cercato perché i pedoni non si scontrano mente camminano) e per la cinetica (gli scienziati da Giappone, Svizzera e Italia hanno cercato di capire perché i pedoni a volte si scontrano mentre camminano).
Purtroppo, nessun no-vax morto di Covid è stato premiato per la medicina… Ah, no: per quelli c’è il Premio Darwin. Quindi approviamo pure l’Ig Nobel per medicina: ma senza citarlo, dato che si tratta di un argomento 18+…
Nonostante i tempi particolari che stiamo vivendo, la vera scienza resiste!


Le persone sulle monete

Questa estate, mentre mettevo in ordine alcune mie collezioni, avevo rivisto due dei miei oggetti quasi numismatici preferiti. E ho pensato di condividere con voi le relative immagini.

Sul portachiavi a sinistra vediamo Konstantin Tsiolkovskij: un ingegnere russo che tra la fine dell’800 e l’inizio del ’900 fu il primo a condurre delle ricerche scientifiche – prevalentemente ancora teoriche – sulla possibilità di esplorare lo spazio con l’uso dei missili.
Sull’amuleto a destra vediamo il ritratto di Ernesto Che Guevara, uno dei rivoluzionari più idealizzati (ingiustamente) al mondo. Lo conoscono quasi tutti.
Sicuramente avete già capito che in origine erano due monete cognate in due Stati facilmente immaginabili. E, infatti, si tratta di Continuare la lettura di questo post »


Lo skateboarder Igor

Il residente di San Pietroburgo di nome Igor è fedele al suo skateboard dal 1981 perché, a suo dire, va molto meglio di quelli moderni:

L’attrezzo utilizzato è uno «Sprint» («Спринт») di produzione sovietica. Il proprietario pratica la discesa con gli sci d’inverno, mentre d’estate si allena in città proprio come lo dimostra il video (questo spiega anche i suoi movimenti).
Per chi avesse avuto dei legittimi dubbi aggiungo che il signore ha 73 anni. Questo dimostra – ancora una volta – che la vecchiaia è spesso solo una condizione mentale, quindi trovo offensivo dare del vecchio (o anziano) a una qualsiasi persona capace di condurre una vita completa. Viverla anche nei limiti delle condizioni fisiche che, come potete vedere, non sono strettamente correlate all’età anagrafica.
Auguro a tutti di essere come Igor!


La musica del sabato

I membri rimanenti del gruppo irlandese The Cranberries hanno pubblicato un video musicale per la loro canzone del 2001 «Never Grow Old» (dall’album «Wake Up and Smell the Coffee»). Il video è dedicato alla memoria della defunta cantante della band, Dolores O’Riordan, che il 6 settembre 2021 avrebbe potuto compiere 50 anni.

Il video è composto da alcuni pezzi delle esibizioni filate dei Cranberries, dalle interviste e dai filmati con la partecipazione di O’Riordan e dei suoi compagni di band. Sarebbero stati inclusi anche dei filmati d’archivio che non erano mai stati pubblicati prima.
Inoltre, gli amici e i familiari di O’Riordan hanno compilato una playlist in sua memoria. Tale playlist include 15 brani dei Cranberries: