Qantas, la più grande compagnia aerea australiana, da oggi vende i biglietti per i voli nazionali con la destinazione sconosciuta. I passeggeri non conosceranno il punto di destinazione fino al momento dell’atterraggio (vabbè, fino a poco prima, viso che sui monitor interni in tempo reale verrà visualizzata la rotta). Le partenze sono previste per il 27 marzo (da Brisbane), 18 aprile (da Sydney) e 1 maggio (da Melbourne). Tutti i viaggi sono da un giorno (si parte la mattina presto e si torna la sera tardi) e costano 737 dollari australiani (circa 475 euro). L’obbiettivo di tutta l’impresa è quello di stimolare il turismo interno: in realtà, di questi tempi ci vorrebbe qualcos’altro, ma ognuno si diverte come può…
In Europa, intanto, si potrebbe andare ancora oltre. Si potrebbe vendere dei viaggi con la data sconosciuta. Visto che nessuno sa se, quando e entro quali limiti ci sarà restituito il diritto alla libera circolazione, qualche azienda di trasporti o agenzia di viaggi (esistono ancora?) potrebbe vendere dei biglietti (o tour) per il futuro indefinito. In questo modo, il cliente viene convocato appena è possibile effettuare il viaggio e riceve l’ordine: «Tu parti domani mattina. Punto. Destinazione: Uganda. Accetta o perdi i soldi. Punto. Ciao».
È strano che nessuno ci abbia ancora pensato…
L’archivio del 4 marzo 2021
04/03/2021 alle 14:25