Reinhold Glière è logicamente considerato un compositore russo, seppure sia nato a Kiev (all’epoca una città dell’Impero Russo) da genitori tedeschi e abbia acquisito la cittadinanza russa solo all’età di ventidue anni. Effettivamente, ha passato la maggior parte della propria vita fisica e professionale tra l’Ucraina zarista/sovietica e la Russia.
Molto meno logico è associare il nome di Reinhold Glière solo con il titolo del «padre del balletto sovietico» o con i numerosi incarichi accademici e/o amministrativi che ha ricoperto durante la sua lunga vita professionale. Nonostante l’indiscutibile dato storico del suo grande riconoscimento ufficioso e istituzionale durante il periodo stalinista (i riconoscimenti del genere hanno un loro costo per la persona), non possiamo non riconoscere che sia stato anche un compositore di alta qualità. Gli artisti hanno la fortuna di rimanere nella storia – soprattutto nel lungo periodo – con ciò che vale realmente nella lunghissima storia dell’umanità: con le loro opere. Lo si può dire anche di Reinhold Glière.
Quindi per il post musicale odierno ho scelto il suo Concerto per arpa e orchestra (composto nel 1938) suonato dalla orchestra sinfonica moscovita «Filarmonica russa»:
L’archivio del 15 agosto 2020
15/08/2020 alle 18:30
alle 13:25
Il sabato scorso vi avevo consigliato un sito per le passeggiate virtuali nelle località casuali. Oggi, invece, propongo un sito analogo progettato per gli amanti dei viaggi automobilistici.
Il sito Drive & Listen, al momento del caricamento, sceglie una città a caso da farvi vedere attraverso il parabrezza di una automobile. Ma il visitatore-viaggiatore è libero di scegliere – attraverso il menu sulla destra – la città e la velocità della «propria macchina».
Buon viaggio!