L’archivio del 16 maggio 2020

La musica del sabato

All’inizio di febbraio mi ero promesso di dedicare i singoli post musicali ai componenti del duo Simon and Garfunkel.
Oggi è arrivato il turno di Art Garfunkel e non posso non constatare che questi, a differenza del serio Paul Simon, ha sempre mostrato nella propria attività da solista delle tendenze troppo pop. Non dovremmo stupircene troppo: tutta la qualità dei testi e della musica del vecchio e glorioso duetto era garantita esclusivamente dall’impegno del suo amico-collega.
Tentando di trovare qualcosa di serenamente ascoltabile, ho selezionate le seguenti due canzoni di Art Garfunkel.
La prima canzone è «Another Lullaby» (dall’album «Angel Clare» del 1973):

E la seconda è «Crying in My Sleep» (dall’album «Watermark» del 1977):

Da oltre dieci anni Art Garfunkel ha dei continui problemi con la voce (ma ha anche una certa età) e quindi non canta quasi più. Ma io preferisco che entri nella storia musicale – meritatamente! – come la voce alta di Simon and Garfunkel.


Il presente post in parte riguarda il tristemente noto COVID-19. Di conseguenza, le persone che temono di morire per l’overdose informativo sono pregate di allontanarsi dai monitor (non voglio rispondere nemmeno della vostra salute psichica).
Bene, ora posso iniziare.
L’azienda statunitense Xenex da alcuni anni produce i sistemi mobili per la disinfettazione. Ma è nel 2020 che è arrivato il suo momento di gloria: nel mondo è iniziata la famosa pandemia.
test hanno dimostrato che l’apparecchio della Xenex chiamato LightStrike uccide il coronavirus su tutte le superfici di un ambiente chiuso in appena due minuti. Inoltre, si è rilevato che l’apparecchio disinfetta al 99,99% le maschere N95 (quelle più avanzate delle semplici maschere mediche).

Purtroppo non ci sono fornite tutte le caratteristiche tecniche, ma possiamo apprendere che l’apparecchio emette dei lampi di radiazione nell’intervallo 200–315 nm: 4300 volte più potenti di una semplice lampada a raggi UV.

L’apparecchio è definito un robot perché prima di iniziare la disinfettazione scannerizza la stanza per verificare l’assenza degli umani. Solo dopo essersi assicurato della loro assenza inizia sterminare ogni entità viva nell’ambiente.
Il funzionamento è mostrato in questo video: Continuare la lettura di questo post »