L’archivio del 17 marzo 2020

Le mie scoperte: pepsi/na

Non ci avrei mai pensato prima, ma ora lo so: il nome della bevanda Pepsi deriva dal nome della sostanza pepsina (pepsin in inglese).
La pepsina è un fermento alla base dei succhi gastrici, elaborato in via naturale dallo stomaco umano.
La bevanda Pepsi, infatti, veniva inizialmente pubblicizzata come utile per la digestione.
L’idea di bere il succo gastrico non mi sembra particolarmente utile per l’appetito (un po’ come l’idea di mangiare un hamburger marcio), ma forse gli americani dell’epoca avevano delle ispirazioni differenti dalle mie. In più, non sono mai stato un amatore della Pepsi. Quindi sfrutto l’occasione per ribadire la mia fedeltà pluriennale alla Coca-Cola, anche se la bevo sempre più raramente e quasi esclusivamente d’estate.