Per una questione di lavoro che dovrebbe interessare relativamente poco i miei lettori, due settimane fa mi sono chiesto: esistano degli orari precisi – intendo precisi al minuto – o almeno le fasce orarie ben definite in cui i musulmani debbano pregare?
La domanda mi ha tormentato un po’: sono andato a rileggere i relativi principi (li ricordavo molto vagamente) e ho addirittura pensato di bloccare per strada, un giorno, una professoressa di storia dei Paesi islamici per chiederle un consiglio… E poi ho pensato di dare anche una chance al nostro amico Google.
Ed ecco che arriviamo al punto più interessante. Già la prima risposta di Google alla mia domanda è stato il link al sito che indica, giorno per giorno, gli orari in cui i musulmani devono pregare.
Se anche voi, per qualche motivo, vi trovate nella situazione di dover coordinare la vostra vita (professionale o privata che sia) con un musulmano praticante, mettete pure tra i preferiti quel sito. Sarà una fonte di comodità per tutti.
P.S.: i principi in base ai quali si determinano le ore di preghiera possono essere consultati anche sul relativo articolo della Wikipedia.
L’archivio del 18 dicembre 2019
18/12/2019 alle 14:25