Per coloro che in questo periodo dell’anno avessero più tempo libero del solito, consiglio un progetto artistico interessantissimo. Si tratta dei quadri di Pieter Bruegel digitalizzati con una risoluzione incredibilmente grande.
Oltre al semplice studio attendo della tecnica del grande pittore, il sito di cui sopra permette di fare anche alcune scoperte curiose. Per esempio, molte persone possono finalmente scoprire ciò che Bruegel, a differenza dei critici e storici d’arte, riteneva una cosa normalissima, divertente, per nulla indecente e, al contrario, degna di nota. In sostanza, su quasi tutti i suoi quadri è presente qualche personaggio non centrale «ripreso» in una situazione imbarazzante.
Prendiamo, per esempio, uno dei suoi quadri più famosi: «Grande Torre di Babele» (1563). E cominciamo a ingrandire… Continuare la lettura di questo post »
L’archivio del 2 gennaio 2019
02/01/2019 alle 14:25