Alla fine di luglio avevo già dedicato una puntata della mia rubrica musicale al grandissimo suonatore della balalaika Alexey Arkhipovsky. Oggi vorrei fare un altro esempio sull’utilizzo fortunato di questo strumento russo. Un esempio stilisticamente un po’ più moderno.
Non so se tra i miei lettori siano presenti degli appassionati del genere musicale «drum and bass». Io non lo sono mai stato, ma a volte trovo contagiosa la musica dell’artista russo Neiromonakh Feofan (il nome d’arte si traduce in italiano come Neuromonaco Feofan ed è un palese riferimento ironico ai ieromonaci ortodossi). Con i suoi testi, costumi e le esibizioni prende in giro il peggio della cultura pseudo-autoctona russa promossa dalla propaganda statale.
Non essendo sicuro, come ho scritto prima, del vostro rapporto positivo con il genere musicale e comprendendo l’importanza della barriera linguistica, metto un solo video (ma è bello anche da vedere). La canzone si chiama «Pritoptat» (in italiano «Calpestare»):
L’archivio del 22 settembre 2018
22/09/2018 alle 18:30
alle 13:26
Condivido con i miei amatissimi lettori la breve storia della filosofia:
1. Socrates deletes his account.
2. Plato posts screenshots of Socrates.
3. Aristotle unfollows Plato.
4. Aquinas retweets Jesus.
5. Descartes mutes Aquinas.
6. Locke mutes Descartes.
7. Kant unfollows Locke and Descartes.
8. Hegel subtweets Kant.
9. Schopenhauer blocks Hegel.
10. Marx likes Hegel.
11. Nietzsche gets hacked.
12. Heidegger DMs Arendt.
13. Adorno reports Heidegger.
14. Derrida gets verified.
15. Heidegger gets banned.
16. Wittgenstein only does instagram.
Trovato da The Dead Author.