L’archivio del 28 luglio 2018

La musica del sabato

La balalaika è uno dei due strumenti musicali russi più noti al mondo. Allo stesso tempo, però, non è assolutamente uno strumento antico: iniziò a diffondersi alla fine del XVII secolo e assunse il proprio aspetto attuale negli anni ’80 del XIX secolo (cioè nel periodo della massiccia invenzione e produzione di oggetti pseudo-russi abbastanza volgari ma aventi l’obiettivo di mostrare al mondo la presunta identità nazionale originale).
Essendo uno strumento piuttosto primitivo, la balalaika è molto difficile da suonare in modo piacevole. Infatti, avendo appena tre corde e il manico corto, lascia poco «spazio di manovra» al musicista.
Prima o poi scriverò un post serio sulla storia della balalaika e sui vari modi di suonarla. Il post musicale di questo sabato è dedicato solo a uno dei più grandi suoi suonatori contemporanei: Alexey Arkhipovsky. Come al solito, inserisco due brani.
Il primo è «La strada verso casa»:

E il secondo è «La Cenerentola»:


Alcuni esempi delle diffenze liguistiche tra le varie zone degli USA:








Vorrei trovare qualcosa del genere anche per l’Italia.