L’archivio del 26 giugno 2017

WTF?

La Federazione Mondiale di Taekwondo ha deciso di cambiare il proprio nome da World Taekwondo Federation a World Taekwondo. La scelta è dettata dalla volontà di evitare la sigla WTF troppo derisa dai giovani. Secondo Quartz «World Taekwondo Federation is changing its name because the internet has the sense of humor of a 12-year-old».

Non c’è alcunché di male nel non volere apparire ridicoli. Purtroppo, però, alcuni giornalisti lo capiscono meno degli sportivi (anche se in teoria dovrebbero avere un po’ più cervello degli ultimi). La differenza tra un «dodicenne» e un adulto consiste, tra le altre cose, anche nella capacità di regolare il volume della propria risata in base alla qualità di una ridicolaggine o di una battuta. Ma allo stesso tempo esiste una infinità di cose che provocano lo stesso sentimento positivo ai dodicenni mentali e agli adulti.

Proprio per questo non condivido la prassi italiana sul cambio dei cognomi ridicoli o vergognosi: la sostituzione di una sola lettera è una ulteriore beffa nei confronti del suo portatore. A voce o in mente, ma tutti continueranno a riderne (o, in alcuni casi, constatare la sfortuna). L’eliminazione radicale della causa delle risate è sempre una scelta più efficiente e responsabile.

Decidere di mutare assieme al mondo circostante è spesso una scelta saggia.