Per la seconda puntata della mia rubrica cinematografica ho pensato di scegliere qualcosa di vecchio e popolare in (ex-) URSS. Beh, per esempio, posso farvi vedere «Cane Barbos e la corsa straordinaria» (1961, regista Leonid Gajdaj).
Si tratta di un cortometraggio su tre bracconieri che tentano di far stordire il pesce con una esplosione. Un film di facilissima comprensione, direi.
La lista dei lungometraggi di Leonid Gajdaj è composta quasi esclusivamente da commedie non del tutto comprensibili al pubblico al di fuori dall’ex URSS. «Quasi» perché ce n’è una che posso consigliarvi senza problemi: «Ivan Vasil’evic cambia lavoro» del 1973. Se non riuscita a trovarlo in italiano, provate in inglese: «Ivan Vasilievich: Back to the Future».
Alla prossima.