L’archivio della rubrica «Video»

I droni SYPAQ

I droni australiani SYPAQ – quelli con la carcassa fatta di cartone ed elastici – potevano sembrare una idea interessante ma poco funzionante. Ma in realtà pare che siano stati proprio loro a fare dei gravi danni nell’aeroporto militare russo vicino a Kursk.

I volumi di prodizione possibili sono un fattore altrettanto importante.


L’atterraggio

Oggi vediamo il video dell’atterraggio dell’aereo di (ma continuo a non scrivere «con») Evgeny Prigozhin:

«Per sicurezza» potevano fare atterrare anche il secondo, ma è andata come è andata. Vedremo gli sviluppi.


Con le termocamere

Effettivamente, le nuove tecnologie sono spesso utili contro i problemi vecchi:


Sicuramente, in questo modo si velocizza almeno il ritrovamento «sicuro» di una parte significante delle mine.


Il nuovo attacco al ponte

Le forze armate ucraine hanno attaccato ancora una volta – chiaramente non per l’ultima – il ponte di Crimea: le capisco e, in una certa misura, le sostengo anche in questa specifica impresa.

Non capisco altre due cose: perché ci sia bisogno di mascherare il ponte con del fumo durante gli attacchi (come se le armi moderne fossero puntate «a occhio») e a che scopo viene dato l’avviso vocale «lasciate il ponte» (come se ci fossero persone che sono venute sul ponte per stare in piedi o sdraiarsi su di esso e non per andare da un capo all’altro).


I droni marittimi ucraini

Molto probabilmente sapete già dei «droni marittimi» ucraini che sono stati «testati» con successo nell’attacco contro il ponte di Crimea e ora iniziano a essere usati – pare – anche contro le navi russe.
Ecco, il video domenicale di oggi è un breve ma interessante servizio della CNN su quei nuovi strumenti:

Forse avete già visto pure il video, ma io ho comunque preferito conservarlo in un posto sicuro.


Che trailer interessante

Il regista polacco Patryk Vega ha pubblicato il primo trailer del proprio thriller politico in lingua inglese «Putin»:

Il trailer fa una impressione un po’ strana (ehm, sì, strana), ma, nonostante tutto, per ora direi che cercherò di vedere il film…


Le conseguenze dell’attacco

Il video domenicale di oggi illustra – molto brevemente – le conseguenze tecniche dell’ultimo attacco al ponte di Crimea (quello del 17 luglio):

Sicuramente di attacchi ce ne saranno altri: la parte ferroviaria del ponte è uno strumento di importanza rilevante per la logistica militare russa. Infatti, i mezzi militari e le munizioni vengono trasportate a lunghe distanze con i treni e non con i camion (i quali, per altro, non possono percorrere il ponte di Crimea dal giorno dell’attacco precedente, quello dell’8 ottobre 2022).


La cronologia della “rivolta”

Ho aspettato che questo video sulla cronologia della «rivolta» di Prigozhin uscisse con i sottotitoli in inglese per postarlo:

Solo perché lo trovo quasi divertente in alcuni punti.


500 giorni di guerra in foto

Ieri, l’8 luglio 2023, era il cinquecentesimo giorno della guerra in Ucraina. Il video domenicale di questa settimana riguarda proprio il suddetto «traguardo»: è fatto di 500 fotografie che mostrano le conseguenze della guerra sulla Ucraina.

Non voglio proprio altri numeri con gli zeri. Ma nemmeno altri.


The show must…

Une delle immagini (e dei video) che da parecchi giorni mi sembrano meritevoli di entrare nel patrimonio dell’Umanità è quella di un carro armato della CMP «Wagner» che si è incastrato nel cancello del circo di Rostov-na-Donu:

Anche se non penso che la storia della «Wagner» e di Prigozhin sia giunta al termine.